Dave Gahan, frontman dei Depeche Mode, ha ufficializzato mediante il suo sito internet ufficiale la collaborazione con i Soulsavers, in particolar modo per quanto riguarda il brano “Longest Day”. Il singolo che è il primo estratto dal disco della band, uscirà il 2 aprile 2012 in versione download digitale e anticiperà il lavoro in uscita il 21 maggio dal titolo “The light the dead see”. Il singolo aderisce anche alla proposta del Record Store Day, datato per il 21 aprile 2012 di cui saranno rese disponibili solo 300 stampe. La collaborazione con i Soulsavers sembra essere piaciuta molto a Dave che ne ha parlato in termini davvero positivi dicendo che essa è nata in modo del tutto spontaneo, senza costrizioni né pressioni. Gahan ha proseguito dicendo che quello con Rich Machin è stato un sodalizio artistico che ha prodotto una combinazione creativa davvero interessante. Dave Gahan ha inoltre evidenziato che questa collaborazione ha portato un contributo sorprendente alla sua vita artistica dicendo che non era per nulla pianificata e per questo ancora più divertente.
I Soulsavers sono una produzione inglese composta dal già citato Rich Machin e Ian Glover. Il duo propone un mix di sound che passano dall’elettronica, al rock, al gospel, al soul toccando anche il country. Nel corso degli anni la band ha rilasciato tre dischi in studio “Tough Guys Don’t Dance” del 2003, “It’s Not How Far You Fall, It’s The Way You Land” del 2007 e “Broken” del 2009. L’atteso ritorno che, ricordiamo, porterà il nome di “The Light The Dead See” vede appunto la partecipazione speciale di Dave Gahan che ha prestato tutto il suo charme ma soprattutto la sua voce per questro progetto. La band aveva supportato in passato i Depeche Mode proprio durante il tour europeo nel 2009.
Approfondiamo un attimo meglio, però, “Longest Day”, un brano che scorre molto liscio, con fin troppe poche sonarità elettroniche, rispetto al potenziale dei Soulsavers. La voce di Dave è inconfondibile e almeno nella parte iniziale sembra davvero un progetto targato DM. Questa collaborazione, magari, non disseta i numerosi fan che stanno aspettando un nuovo lavoro della band di “Enjoy the silence” ma sicuramente è una piacevole sorpresa ma soprattutto un piacevole ascolto: quattro minuti che rilassano e s’inseriscono in quel personale ambiente sempre targato Gahan, sarebbe inutile evitare di sottolineare il grande approccio del cantante in questa situazione. Vi lasciando dunque con il sospirato ascolto di “Longest Day”.
