Il lavoro e in particolar modo la sicurezza sul lavoro, ultimamente, sono fra gli argomenti più dibattuti a livello mondiale o, per lo meno, per quanto riguarda l’Italia hanno avuto una grande attenzione proprio dopo le tragiche morti avvenute nel pre-concerto di Jovanotti e nel pre-concerto di Laura Pausini. Forse, proprio da questi eventi sicuramente d’impatto e molto spiacevoli, qualcosa s’è iniziato a muovere e, anche noi abbiamo costantemente monitorato i vari controlli sulla sicurezza, ad esempio quello che ha visto coinvolti gli operai che stavano lavorando al palco di Tiziano Ferro. Ecco che l’ultima notizia riguarda il Concertone, ossia il Concerto del Primo Maggio che come ogni anni si svolge a Roma, a piazza San Giovanni.
Da quanto emerge dalle ultime notizie battute, i carabinieri del Nucleo della Tutela del Lavoro hanno ispezionato l’area del concerto per ben otto ore e hanno trovato alcune irregolarità, non tanto per i contratti degli operai poichè tutti i 183 addetti erano in regola (da quanto riporta Libero, il Quotidiano) ma in quanto vi sarebbe una mancanza della tutela della sicurezza dei lavoratori. I militari avrebbero portato ben otto denunce e circa 43 mila euro di multa per una “mancata osservanza delle misure a tutela della sicurezza dei lavoratori”. Vi sarebbero dunque delle irregolarità fisiologiche per gli organizzatori.
La multa è stata pagata in tempi di record e tutte le misure ripristinate, quindi, verrebbe da dire “è bene quel che finisce bene”. Lo spettacolo dunque può riprendere in tutti i suoi programmi, ricordando che la Rai riprenderà la maggior parte del concerto. I nomi che saliranno sui palchi sono di grande spessore e, come abbiamo ampiamente illustrato ne “Concerto Primo Maggio 2012, il programma”, si vedrà la presenza di Caparezza, Afterhours, Almamegretta, A Toys Orchestra, Dente, Alessandro Mannarino, Nobraino, l’Orchestra Roma Sinfonietta, Mauro Pagani, Marina Rei, Sud Sound System, Teatro degli orrori e Young The Giant e ovviamente molti, moltissimi altri.
Proprio mentre scriviamo, il Corriere.it riportà però una notizia leggermente diversa in quanto i militari, in realtà, avrebbero trovato un operario che lavorava in nero e da qui è partita una multa di 3 mila euro. Secondo sempre quanto emerge dall’articolo, il Concerto del Primo Maggio, se la situazione non si chiarirà entro lunedì, sarà a rischio. Attendiamo dunque ulteriori notizie a riguardo, specificando che, la questione si dovrebbe risolvere al meglio in quanto a detta degli organizzatori del Concerto, il suddetto lavoratore ha un contratto di collaborazione occasionale in regola che verrà presentato entro lunedì. Staremo a vedere dunque gli ulteriori sviluppi.
La diretta del Concerto del Primo Maggio, ossia martedì prossimo, sarà trasmesso (a meno di epocali cambi di rotta) su Rai Tre dalle ore 15.00 con tanto di anteprima dedicata agli artisti emergenti per poi scantenarsi dalle 16.00 fino a mezzanotte con lo spettacolo vero e proprio. L’edizione di quest’anno, ricordiamolo, ha come tema “La musica del desiderio. La speranza, la passione e il futuro”.
Ricordiamo infine che Bonanni, leader del CISL ha recentemente detto di non voler vedere attorno allo spettacolo Elsa Fornero e che se lei volesse partecipare, la risposta serebbe un sonoro no in quanto “non è la sua festa”. Insomma, il concerto del Primo Maggio, in un momento culturale e di vita così complesso assume anche contorni più problematici che esulano, ovviamente, dalla musica vera e propria. Concludiamo però sempre con le parole di Bonanni che ha voluto esprimere il seguente pensiero: “Il Concerto del Primo Maggio è un giorno diverso da tutti gli altri, anche se quest’anno c’è poco da festeggiare, vista la situazione generale del paese. Sarà un primo maggio diverso dagli altri”.