Ne hanno fatta di strada i Cold War Kids da quando NME li elesse “miglior gruppo USA” nel lontano 2006. All’attivo tre album, e un quarto fresco d’uscita, la band californiana si colloca con molta dignità in quel posticino poetico del rock, che per un attimo, in alcuni passi degli album precedenti ha addirittura azzardato con il pop. La raffinatezza e la serietà artistica di questa band però ha fatto si che il loro pop suonasse come qualcosa di estremamente accurato e ben fatto, tanto da non farli cadere nel vortice del mainstream come è successo a più band appartenenti alla stessa corrente musicale. Mainstream non è utilizzato nella connotazione negativa del termine, ma è affidato più che altro alla dignità artistica di chi, per anni, cerca di lavorare con il rock, e che di punto in bianco si trasferisce al pop con risultati davvero deludenti. Non è assolutamente il caso dei Cold War Kids questo, ma in genere l’immediatezza del pop cammina di pari passo alla decadenza musicale, cosa che per questa band è lontana anni luce. Dear Miss Lonelyhearts esce il 2 Aprile 2013 per la Downtown Records, prodotto da Lars Stalfors in passato al lavoro con i Mars Volta, ed è il quarto album della band, che arriva a due anni di distanza dall’apprezzatissimo tentativo di aprire la propria poetica con l’album “Mine Is Yours“.
I nuovi metodi di condivisione ovviamente vi faranno ascoltare l’album immediatamente proprio il giorno d’uscita, ma la band ha voluto ringraziare i propri fan con lo streaming gratuito integrale dell’album proprio a pochi giorni dall’uscita ufficiale. L’arrivo di un quarto progetto discografico per una band consolida indubbiamente la loro posizione nel panorama musicale, arricchita sicuramente dall’affetto dei fan e dal seguito abbastanza fedele che i Cold War Kids vantano da quasi 10 anni di attività.
Cold War Kids – Dear Miss Lonelyhearts – tracklist:
1. Miracle Mile
2. Lost That Easy
3. Loner Phase
4. Fear & Trembling
5. Tuxedos
6. Bottled Affection
7. Jailbirds
8. Water & Power
9. Dear Miss Lonelyhearts
10. Bitter Poem
