Dopo l’esclusione dalla competizione sanremese Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce ha voluto condividere con il suo pubblico le emozioni dei mesi trascorsi alla ricerca dell’opportunità di salire sul palco del Teatro Ariston prendendo parte alle selezioni di Sanremo Giovani. Dal lavoro sul brano “Anche oggi si dorme domani” con cui ha partecipato alle selezioni, fino alla delusione per il mancato accesso alla kermesse, Colapesce ha voluto parlare delle motivazioni che lo hanno portato a lavorare ad un pezzo con cui partecipare al Festival della Canzone Italiana non mancando di raccontare la propria idea del Festival: nella lunga lettera Lorenzo svela poi il nuovo progetto in team con la 42 Records che prevede la ristampa in edizione deluxe del pluri-premiato “Un Meraviglioso Declino“, la cui uscita è prevista per Gennaio 2013 in occasione del nuovo tour italiano con Meg.
“È un brano importante perché narra di un momento di crisi personale. Volevo parlare della mia generazione, quella dei trentenni, senza cadere in facili giustificazioni e puntare tutto sulla solita trita retorica del precariato” – dice Colapesce della canzone, aggiungendo – “Mi affascinava l’idea di salire su quel palco e cantare un pezzo sull’assenza di futuro di fronte a chi quel futuro ce l’ha tolto. Parlare del vuoto che abbiamo dentro e che spesso facciamo finta di non vedere. Per cui di corsa siamo entrati in studio e ci siamo rimboccati le maniche: questa splendida esperienza – il potere finalmente utilizzare un’orchestra, confrontarmi con produttori e arrangiatori stimati come Ferdinando Arnò e Ben Foster, collaborare di nuovo con Meg, suonare con Leziero Rescigno e poi il solito, ma non scontato e prezioso aiuto di Giuseppe Sindona, e Giacomo Fiorenza (il mio bassista, e il mio produttore) – me la porterò dentro per tutta la vita.”
Nella lunga lettera diffusa oggi da Colapesce si può leggere l’entusiasmo nei confronti del brano presentato alle selezioni e al tempo stesso il dispiacere per l’assenza sul palco del Festival di alcuni artisti: “Anche oggi si dorme domani non è proprio la tipica canzone sanremese, il ritornello arriva dopo due minuti e venti secondi, non c’è niente che ti possa venire voglia di fischiettare. Quando è stato possibile farvi ascoltare i primi 95 secondi di canzone siamo rimasti stupiti dal vostro affetto e dalle belle parole che sono state scritte e dette sul mio nuovo brano. Ci abbiamo creduto davvero e anche se alla fine a Sanremo non ci andremo pensiamo di avere vinto lo stesso la nostra piccola battaglia. Ci sentiamo però in dovere di darvi delle spiegazioni. Il sottotitolo di Sanremo recita queste parole: “Festival della canzone italiana”, è per questo che noi sogniamo di vedere su quel palco musicisti che la canzone italiana nuova, moderna, non rinchiusa in cliché resi obsoleti dal tempo, la rappresentano giorno per giorno. Nei locali, con il pubblico che ancora compra i dischi, con i promoter che si dannano l’anima per organizzare i concerti e con quei gruppi che con la loro musica stanno scrivendo pagine importanti della vita musicale del nostro paese.Noi a Saremo vorremmo andarci con i Marta Sui Tubi, con Dimartino, con i Verdena, I Cani, gli Amor Fou, i Perturbazione, Benvegnù, gli Offlaga, Dente, Bruonori SAS, il Pan Del Diavolo e tutte quelle band che esistono e incidono anche quando le lucine rosse delle telecamere si spengono”.
Colapesce ha poi anticipato il lavoro dei prossimi mesi svelando:
… abbiamo deciso con 42 Records di ristampare “Un meraviglioso declino” in una versione doppia e speciale. Negli ultimi mesi siete stati in tanti a chiederci dove reperire il primo EP di Colapesce, oppure l’album digitale “Nove Cover”, per questo abbiamo pensato di chiudere un percorso iniziato ormai quasi due anni fa, pubblicando tutto il materiale Colapesce a nostra disposizione. Ci sarà anche la versione di Satellite con Meg, un brano a cui tengo molto anche se non è stato mai ufficialmente pubblicato (Talassa) e ovviamente la nuova canzone. Ve la vorremmo fare ascoltare anche subito, ma abbiamo bisogno di un po’ di tempo per prepararci a questa nuova uscita che arriverà all’inizio del 2013 in concomitanza del tour con Meg; e prima di una nuova serie di concerti con la band che mi ha accompagnato durante tutto il “Declino”. Sentivamo l’esigenza di mettere un punto su quest’anno straordinario che non ci vedrà salire sul palco di Sanremo ma che si sta chiudendo con dei premi per noi insperati e importantissimi (la Targa Tenco, il Premio Fuori dal Mucchio del MEI/Medimex, il premio della critica di Musica e Dischi). Per noi è già un miracolo che il nostro disco vi sia piaciuto così tanto.