I Chemical Brothers sono ormai pronti a lanciare la loro ultima fatica, ovvero il loro film – documentario dal titolo “Don’t Think“.
Il dj-duo composto da Tom Rowlands e Ed Simons e che ha riscritto il concetto stesso di musica dance, grazie alle loro canzoni che hanno rivoluzionato il mondo del dancefloor con i loro suoni acidi e coinvolgenti, danno a tutti il consiglio di non pensare e di lasciarsi andare, dimenandosi al suono della musica e facendosi trasportare dalle immagini.
Perchè i Chemical Brothers non sono solo musica, dato che curano in modo particolare anche l’aspetto visivo dei loro dj-set, trasmettendo sui maxischermi video avveniristici caratterizzati da effetti video semplici ma efficaci (come nel caso di “Swoon“, “Let forever be” oppure “Hey boy hey girl“) all’interno dei loro live di impatto, ormai sempre più in bilico fra Dj Set, concerto e performance artistica.
Il film in uscita racconta l’esperienza del Fujirock Festival immortalata dall’occhio attento e vigile di 20 telecamere che hanno ripreso in simultanea, sotto la direzione artistica di Adam Smith, cosa significa vivere un concerto dei Chemical Brothers: il docufilm verrà proiettato in anteprima dal 26 Gennaio in 20 sale in tutto il mondo, con il Cinema Arcobaleno di Milano a fare da battistrada in Italia, dato che dal primo febbraio invece il film verrà distribuito in 500 sale in tutto il mondo.
Noi consigliamo, a chi ha l’opportunità, di vedere il film che sta per uscire, fosse per semplice curiosità, per risentire le canzoni che si sono ascoltate decine di volte in discoteca o per chi invece non conoscesse affatto la musica dei Chemical Brothers: una esperienza come questa, cioè di un live integrale di una delle band più acclamate in tutto il mondo, non può fare altro che bene, a mio avviso. E, come dice la band stessa, “Join the Chemical Experience“.