E’ in rotazione radiofonica dal 3 Gennaio il nuovo singolo di Omar Pedrini “Che ci vado a fare a Londra?”, primo singolo estratto dal nuovo atteso album di inedti in arrivo a fine gennaio (pubblicato da Universal). Il disco arrivo a 8 anni di distanza dall’ultimo disco di inediti del cantautore bresciano “Pane, burro e medicine“.
Per il ritorno sulle scene discografiche Omar Pedrini si è avvalso della collaborazione di Ron, Kiave, Modena City Ramblers, Dargen D’Amico oltre al poeta beat Lawrence Ferlinghetti per il brano “Poetry as insurgent art“.
“Che ci vado a fare a Londra?” nasce dall’incontro di Omar Pedrini con Michael Beasley, leader della band di Manchester The Folks, avvenuto negli uffici della Ignition, etichetta management di Noel Gallagher, a Londra, ed insieme a Scott Anderson (The Folks) hanno dato vita a questa ballad rock. Il brano che è stato registrato tra l’Italia e Manchester e masterizzato ai celebri Exchange Studios di Londra da Mike Marsh e Karen Thompson, esiste anche in versione inglese con il titolo “London”.
Omar Pedrini è autore di musiche e testi dei brani presenti nell’album e, anche se i dettagli trapelati sul nuovo disco sono ancora pochi, sappiamo che ad impreziosire il progetto discografico, sono presenti alcune prestigiose collaborazioni: con il rapper Kiave in “Jenny (scendi al fiume)”, con Ron e Dargen D’Amico in “Gaia e la balena”, con i Modena City Ramblers nel brano strumentale “Nonna Quercia folkband”.
Omar Pedrini avvia la sua carriera artistica nel 1986 con il gruppo rock Timoria che si fa notare nella scena musicale italiana degi anni ’90 grazie agli apprezzati album “Viaggio senza vento” e “2020 Speedball”.
Dopo una parentesi solista nel 2002 con a pubblicazione di “Beatnik – Il ragazzo tatuato di Birkenhead” decide di mettere ufficialmente fine al progetto Timoria dedicandosi alla carriera solista con il secondo album “Vidomar” e nel 2006 con il suo terzo disco solista “Pane burro e medicine”, anticipato dal singolo “Shock”.