“Western Stars” è il nome dell’ultimo album pubblicato da Bruce Springsteen ma anche dell’omonimo successo cinematografico.
Il film è arrivato nelle sale cinematografiche nei mesi scorsi ed è stato presentato anche in anteprima alla 14° Festa del Cinema di Roma. Il film dal 13 marzo è disponibile anche in digitale e su Youtube è possibile averne un assaggio di 10 minuti.
“Western Stars” è è scritto ed interpretato da Bruce Springsteen, con Special Guest Patti Scialfa. Thom Zimny, Jon Landau, Barbara Carr e George Travis hanno prodotto il film, con la produzione esecutiva di Springsteen. Direzione della fotografia di Joe DeSalvo, e montaggio di Zimny. Da ieri, 13 marzo, il film è disponibile su pple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio Sky Primafila, Vvvid e Infinity.
Toccando temi come l’amore e la perdita, la solitudine e la famiglia, e l’inesorabile passare del tempo, il docu-film evoca il West americano – sia il leggendario che il duro – in cui si intrecciano filmati d’archivio ed il racconto in prima persona della rockstar con la canzone per narrare la storia. La colonna sonora è stata prodotta da Springsteen insieme a Ron Aniello ed è stata mixata e masterizzata rispettivamente da Bob Clearmountain e Bob Ludwing, lo stesso duo leggendario dietro al successo di “Springsteen on Broadway”.
I primi 10 minuti di Western Stars
Western Stars – Songs from the film – la tracklist
- Hitch Hikin’
- The Wayfare
- Tucson Train
- Western Stars
- Sleepy Joe’s Café
- Drive Fast (The Stuntman)
- Chasin’ Wild Horses
- Sundown
- Somewhere North of Nashville
- Stones
- There Goes My Miracle
- Hello Sunshine
- Moonlight Motel
- Rhinestone Cowboy.
Tutti i brani sono stati scritti da Bruce Springsteen, eccetto “Rhinestone Cowboy”. “Western Stars” è il diciannovesimo album di studio dell’artista, è uscito a cinque anni di distanza dall’ultimo album e ha raggiunto un un successo globale: in Italia è rimasto stabile al #1 delle classifiche degli album e dei vinili per diverse settimane, è stato definito dalla critica come uno dei dischi “più belli della sua carriera”.