Durante la giornata di ieri si è diffusa la notizia di un ricovero di Bono Vox, leader degli U2. L’artista si trovava nel Sud della Francia in vacanza e sembra che sia stato ricoverato d’urgenza. Il motivo dell’allarme è al momento ancora sconosciuto ma, voci vicine alla star parlano di alcuni accertamenti in seguito ad un malore.
Il cantante degli U2 è stato dimesso poche ore dopo e, proprio per questo sembrerebbe che le condizioni di salute non siano preoccupanti. Le indicazioni mediche date a Bono riguardano un lungo periodo di riposo per non affaticare troppo il cuore. Infatti, sembrerebbe che il problema che ha colpito Bono Vox sia di natura cardiaca.
Il leader degli U2, ha infatti accusato dei forti dolori al petto e delle palpitazioni. Questa sembrerebbe essere una ricaduta, visto che questa identica situazione si era già ripetuta lo scorso anno e vide costretti gli U2 ad annullare la loro presenza al Glastonbury 2010.
I fan di Bono Vox possono dunque stare tranquilli in quanto non si tratterebbe di un problema grave ma solo affaticamento. La notizia però sembrerebbe essere stata modificata leggermente proprio da un comunicato ufficiale rilasciato sul sito degli U2. Nel messaggio si legge che Bono è stato fotografato al Princess Grace Hospital in seguito ad un check-up di routine ma non è stato ricoverato per nessun malore. Il comunicato conclude dicendo che Bono Vox sta felicemente e serenamente trascorrendo le vacanze nel sud della Francia con la famiglia.
Gli U2 hanno da poco terminato un tour mondiale che ha toccato più di 30 stati. L’ultimo album pubblicato, “Line On The Horizon”, il dodicesimo per la formazione, uscito nel 2009 ed è stato valutato disco di platino in molti paesi.
La notiziadel maloro di Bono aveva allarmato tutti i fan degli U2 poiché, in prima pagina del giornale irlandese “Irish Indipendent”, il 18 Agosto, vi era appunto la fotografia di Bono Vox ripreso all’ospedale. Paul David Hewson, questo è il vero nome della star, ha 56 anni ma, le sue condizioni di salute sono duramente messe alla prova dai tour estenuanti del gruppo. Molte testate web e giornalistiche stavano già parlando di un possibile ritorno dalle scene da parte di Vox, quando è arrivata la smentita ufficiale dal sito internet della formazione.
Al momento resta ancora molta nebbia attorno alla vicenda ma, probabilmente, un allarmismo preoccupante sembrerebbe essere prematuro. Ricordiamo che oltre alla sua carriera encomiabile con gli U2, Bono Vox è continuamente impegnato anche in progetti umanitari. I rapporti fra l’America e i più ricchi stati al mondo e gli aiuti verso l’Africa, territorio molto a cuore a Bono Vox, sono una fra le cose più sensibili al noto cantante.
Ricordiamo infine che, proprio a riguardo di Bono Vox, qualche giorno fa si è diffusa la notizia di un milionario guadagno da parte del cantante grazie a Facebook. Il frontman degli U2, l’anno scorso era stato insignito da una testata finanziaria americana come “il peggior investitore in America“, dopo alcuni investimenti poco redditizi. Ora, Bono, sembrerebbe aver migliorato di molto le sue prestazioni economiche in quanto ha dichiarato che Facebook è stato per lui una gran fonte di guadagno.
Nel 2009, l’azienda di Bono Vox, Elevation Partners, ha acquistato una partecipazione azionaria di 210 milioni dall’azienda di Mark Zuckerberg. Oggi, come si può immaginare in questi ultimi due anni Facebook ha subito un’impennata di profitti stellari; si stima che oggi l’azienda valga almeno quattro volte tanto di quanto valeva nel 2009.
Un investimento di più di 200 milioni di dollari ha dunque fruttato a Bono quasi 800 milioni di dollari di profitto. Con la speranza che Bono Vox devolverà parte dei guadagni nelle tanto sentite cause benefiche in supporto del terzo mondo, auguriamo al cantante una veloce guarigione, anche se, a quanto pare, non ce ne sarà bisogno.