
Bob Dylan compie oggi 70 anni di vita, 50 dei quali trascorsi coltivando la passione più grande, quella per la musica. E se ĆØ vero che Dylan ĆØ anche altro (pittore, ma anche attore e poeta), il solco più profondo che ha tracciato in cinque decenni di carriera lāha tracciato nella storia della musica come cantautore.
Bob Dylan, la sua voce immediatamente riconoscibile e le sue canzoni hanno accompagnato una generazione in rivolta: il menestrello di Duluth ha composto pezzi che sono diventati dei veri e propri inni nelle lotte per lāaffermazione dei diritti civili e nelle manifestazioni pacifiste, da āThe Times they Are a-Changinā a āBlowinā in the windā.
La rivista Rolling Stone Usa ha voluto rendergli omaggio dedicandogli la copertina dellāultimo numero e uno speciale in cui un gruppo di musicisti, tra i quali anche Bono, Mick Jagger, Keith Richards e Jim James ha scelto la canzone più bella di Dylan, e āLike A Rolling Stoneā, brano datato 1965, tratto dallāalbum Highway 61 Revisited, si ĆØ aggiudicata il primo posto di questa classifica.
Anche il nostrano Francesco De Gregori in unāintervista rilasciata sul Corriere della Sera a Mario Luzzatto Fegiz, ha dichiarato tutto il suo apprezzamento per Dylan che, dice il cantautore romano, āĆØ stato importante perchĆØ da lui ho compreso come vanno scritte le canzoni, dal punto di vista dello stile, dellāinvenzione, della liberta espressiva. Per me e per qualsiasi musicista ĆØ un punto di riferimento imprescindibile. Lo era agli esordi e lo ĆØ ora che ha settantāanniā.
Inizialmente ispirato dalle canzoni di Woody Guthrie, Robert Johnson, Hank Williams, nel tempo Dylan ha saputo crescere, sperimentando diversi generi musicali e spaziando dal folk, al blues , dal country al rock and roll.
Nella sua carriera ha ricevuto Grammy Award, Golden Globe e Academy Awards, ĆØ stato incluso nella Rock Roll Hall of Fame e nella Songwriters Hall of Fame ; nel 2008 ĆØ stato insignito del premio Pulitzer alla carriera, con la seguente motivazione: āPer lāimpatto profondo sulla musica popolare e la cultura americanaā . Poi nel ā99 il celebre Time lo ha inserito tra le cento personalitĆ più influenti del ventesimo secolo.
Unāintervista datata 1966 rilasciata a Robert Shelton, critico musicale e amico di Dylan, trasmessa ieri per la prima volta dalla radio della BBC svela un lato oscuro della vita del cantautore che esplicitamente ha confermato di aver fatto uso di eroina e di essere riuscito a combattere la dipendenza dalla droga, āsconfiggendo lāabitudineā. Nella stessa intervista Dylan ha inoltre rivelato di aver pensato al suicidio proprio nel periodo in cui stava diventando unāicona, proprio nei momenti in cui la gente cominciava a considerarlo un genio.
Dopo i live in Cina, Bob Dylan si prepara a festeggiare i suoi 70 anni con un tour internazionale, che toccherĆ anche lāItalia con il concerto lāAlcatraz di Milano il 22 Giugno.
Foto Credits: globartmag