Cresce l’attesa per la prima serata della kermesse canora più attesa d’Italia. E l’attenzione non è rivolta solo alla musica e agli artisti, ma a destare curiosità è anche l’annunciata presenza di Beppe Grillo a Sanremo. Il leader del Movimento 5 Stelle ha infatti acquistati due biglietti, ma non si sa ancora da chi sarà accompagnato: si vocifera che con lui potrebbe esserci Roberto Casaleggio, o forse più semplicemente la moglie Parvin Tadjk. Ciò che è certo è che lui ci sarà, da spettatore almeno, come ha scritto lui stesso su Twitter: “Martedì sarò a Sanremo 2014. Prima fuori dall’Ariston e poi dentro” e il messaggio non lascia dubbi.
Di certo, la presenza del comico e agitatore politico genovese ha suscitato grande scalpore mediatico e curiosità. Grillo intanto, ironizza e a proposito dei biglietti per il teatro Ariston ha detto: “Li vendo ai bagarini, mi metto lì fuori, incasso i soldi e improvviso un comizio” . Durante la conferenza stampa inaugurale il direttore generale di Rai1, Giancarlo Leone, non si è mostrato preoccupato: “Noi dobbiamo preoccuparci di fare il migliore spettacolo possibile e non deludere le aspettative. Grillo, oltre a essere un leader politico, è ed è stato un grande uomo di spettacolo; conosce le regole del gioco.Se verrà a vedere il Festival ci farà piacere. Tutto quello che accadrà fuori dal Teatro non ci riguarda. Ecco perché tutto questo ci fa stare tranquilli. Io non so cosa farà, se verrà e se farà un fuori programma. Immagino che il fuori programma sarà fuori dal teatro. Lui è un grande uomo di spettacolo; io ho già comprato i biglietti per quando verrà a Roma con il suo spettacolo”.
Sulla stessa linea anche Fabio Fazio che ha detto:
“Noi adesso dobbiamo occuparci di quello che prevede la scaletta, che è già un lavoro gigantesco. Occuparci dell’imprevedibile è una cosa che al momento non abbiamo il tempo di fare. Lui è un uomo di spettacolo e sa che non si fa niente del genere. Secondo me è un rischio che non esiste. Dopo di che è già molto lunga arrivare a mezzanotte e mezza, che è il mio vero problema”
Parole che suonano come un invito, da parte del conduttore, a focalizzare l’attenzione sullo spettacolo dunque, e non su eventuali disturbatori. Più preoccupato sembra invece il segretario della Vigilanza sulla Rai, Michele Anzaldi (Pd): “Il presidente della Vigilanza, Roberto Fico, rassicuri i cittadini che pagano il canone sulle reali intenzioni del blitz di Beppe Grillo al Festival di Sanremo. Il leader del Movimento 5 stelle vuole danneggiare la trasmissione di punta della programmazione del servizio pubblico?”.”Gli introiti pubblicitari – ha proseguito Anzaldi – e la visibilità che il concorso musicale garantisce alla Rai sono un bene prezioso, che non può essere messo a rischio dagli intenti propagandistici di Beppe Grillo. La Rai deve essere messa in condizione di poter fare il proprio lavoro senza assalti estemporanei, sarebbe gravissimo se il leader del partito che esprime il presidente della commissione di Vigilanza creasse un danno economico all’azienda e mettesse in difficoltà i lavoratori che permettono la realizzazione del Festival”. Che si stia facendo solo tanto rumore per nulla?