Il cantante israeliano Asaf Avidan è stato ieri sera ospite di spicco del Festival di Sanremo 2013 che quest’anno, come più volte sottolineato dal conduttore, ha voluto puntare molto sui brani in gara e molto meno sui nomi di spicco del panorama internazionale chiamati ad esibirsi sul palco dell’Ariston. Uno di quei pochi nomi è quello del 33 enne Avidan che con la sua ““One Day/Reckoning Song” ” sta riscontrando grande successo anche sulla scia della versione remix della canzone ( opera del dj tedesco Wankelmut ) che lui, in un’intervista a La Repubblica, ha detto di non aver apprezzato molto pur avendo dato l’ok, ma solo per non sembrare troppo snob .
Nato a Gerusalemme Asaf Avidan è figlio di due diplomatici e nella sua Gerusalemme ha fondato il gruppo Asaf Avidan & the Mojos, con cui ha prodotto 4 album scegliendo poi nel 2012 di accantonare il progetto per dedicarsi alla sua carriera solista: ne è uscito fuori un album, “Avidan in a Box“, disco acustico in cui reinterpreta vecchi brani tra cui appunto quella “One Day/Reckoning Song” con cui ha scosso la scena mondiale ottenendo ottimi risultati, seguito da “Different Pulses” pubblicato a Gennaio 2013. Con il suo popolare pezzo il cantautore israeliano si è esibito all’Ariston; accompagnato dal piano ne ha offerto un’intesa interpretazione.
Il pubblico presente in teatro ha accolto l’esibizione del giovane artista tributandogli la standing ovation: lui sorridente ha ringraziato ed ha accettato la proposta di Fabio Fazio che gli ha chiesto di riproporre ancora il ritornello del brano che sta diventando in radio una vera e propria hit capace di raggiungere la prima posizione della FIMI. Al Festival Asaf Avidan è stato presentato dalla conterranea Bar Raphaeli e come lei non ha mancato di dirsi felice di essere nella città ligure: “Woke up to a beautiful day in Sanremo. Getting ready for tonight Ciao Italia!” – ha scritto il cantautore sulla sua pagina Facebook a didascalia di una foto del soleggiato lungomare di Sanremo.
One Day/Reckoning Song – Sanremo