I testi inediti che Amy Winehouse avrebbe scritto prima della morte e che nelle intenzioni dei familiari della giovane cantante londinese entreranno a far parte di un album postumo, sarebbero stati sottratti dalla casa di Amy a Camden Square. Secondo il Sun, ignoti si sarebbero introdotti nell’edificio e sottratto i preziosi testi: mancherebbero all’appello anche una delle chitarre preferite della cantante, oltre ad un paio di libri di poesie e alcune lettere appartenute alla cantante. I familiari attualmente in vacanza, promettono che una volta tornati a Londra provvederanno a redigere un inventario degli oggetti presenti in casa e si impegneranno in prima persona nella ricerca di chi ha compiuto il gesto. Mitch Winehouse, il padre di Amy, si è detto amareggiato per il furto, tenendo conto del fatto che probabilmente i testi sarebbero stati sottratti da una delle poche persone che ha avuto accesso alla casa dopo la morte della cantante, il 23 Luglio scorso: una ventina tra amici, familiari e agenti di sicurezza. Il padre della cantante di “Back to Black”, avrebbe inoltre aggiunto che se i testi verranno restituiti, la denuncia verrà ritirata e non ci saranno conseguenze: tremano dunque gli eredi e la casa discografica della cantante, temendo che i preziosi brani possano adesso trapelare on line. Intanto si attende la pubblicazione del duetto tra la Winehouse e Tony Bennett: il crooner italio americano ha infatti annunciato che “Body and Soul” , registrato con Amy, sarà il primo singolo estratto dal suo nuovo album “Tony Bennett: duets” : tutti i diritti d’autore verranno devoluti alla fondazione che il padre di Amy vorrebbe creare. Nelle intenzioni di Mitch Winehouse, proprio la casa della figlia nel nord di Londra, sarebbe destinata a diventare il quartier generale per Fondazione Amy Winehouse che si occuperà di aiutare i bambini con problemi o ammalati e sarà gestita come un progetto separato dalla campagna per aiutare i giovani tossicodipendenti.