Amy Winehouse, mix di alcool e farmaci la probabile causa del decesso

Ancora shock e incredulità nel panorama della musica internazionale, in cui da pochissime ore si è appreso della morte di Amy Winehouse, talentuosa ed eccentrica cantautrice britannica. Il corpo dell’artista è stato rinvenuto verso le 17 nel suo appartamento di Camden Square a Londra. La polizia e i soccorsi sarebbero stati avvertiti intorno alle 16 da una telefonata giunta proprio dall’appartamento della Winehouse.

Così, a poco tempo dallla morte, iniziano a filtrare notizie su quelle che potrebbero essere le cause del prematuro decesso dell’artista. Secondo i mass media britannici, la presunta causa della scomparsa di Amy consisterebbe nell’assunzione di un mix letale di alcol e farmaci. L’ufficialità della notizia è stata resa nota da Scotland Yard che fa sapere anche che l’autopsia è stata fissata per domani. Rimane comunque alto il sospetto sulla morte per mix di farmaci, notizia questa che se trovasse conferma non desterebbe così scalpore dal momento che la giovane artista soffriva da tempo di problemi legati all’abuso di sostanze alcooliche e di stupefacenti. Problemi che l’hanno portata ad annullare quello che doveva essere il suo tour  di quest’estate, dopo la scandalosa esibizione tenuta a Belgrado lo scorso 18 giugno, in cui la cantante è apparsa completamente ubriaca sul palco tanto da dover sospendere il concerto e il tour intero, compresa l’unica tappa italiana prevista per il il 16 luglio, al Summer Festival di Lucca. Si aggiunge così un altro nome alla lunga lista di Rockstar “maledette”, morte tutte a 27 anni : da Kurt Cobain a Jim Morrison a Jimi Hendrix, immortalate per sempre nel firmamento rock, ma passate troppo presto a miglior vita. Intanto vi lasciamo il video dell’ultima esibizione live di Amy Winehouse insieme a Dionne Bromfield all’iTunes Festival . [jwplayer config=”180s” mediaid=”47210″]