Le migliaia di fan che per tutto il fine settimana hanno omaggiato Amy Winehouse lasciando fiori e messaggi davanti alla casa di Londra dove nel pomeriggio di sabato 23 Luglio la cantante è stata trovata morta, potrebbero ottenere tutte le risposte sulle cause del decesso della loro beniamina dopo l’autopsia che dovrebbe essere eseguita oggi. L’esame dunque dovrebbe svelare maggiori dettagli sulla morte della giovanissima cantante, di cui ancora non ci sono notizie certe ma solo indiscrezioni: in questi giorni infatti i tabloid d’oltremanica riportano le dichiarazioni di alcuni esponenti della polizia secondo i quali non sarebbero state trovate droghe nella casa londinese a Camden Square, dove la Winehouse è stata raggiunta dai soccoritori dopo una chiamata d’emergenza partita dall’appartamento. Pare poi che la sera di venerdì non ci sia stata alcuna festa in casa della Winehouse: un testimone in particolare, vicino di casa della cantante, ha raccontato ai giornalisti, di aver visto Amy visibilmente in cerca di sballo nella notte di venerdì, giorno in cui era stata vista acquistare da uno spacciatore di Camden Town cocaina, eroina, ecstasy e ketamina, un mix di droghe che potrebbe esserle costata la vita. Sembrerebbe poi che Amy sia morta da sola nel suo letto, almeno ascoltando quanto detto dalla guardia del corpo, secondo cui la cantante aveva detto di voler riposare e che solo quando lui l’ha raggiunta nella sua camera per svegliarla si è accorto che non respirava e ha chiamato i soccorsi. In attesa dunque di capire come l’esame dei medici legali riuscirà a far luce sulle cause e anche sull’ora del decesso della cantante che resta ufficialemente “inspiegabile”, non resta che l’incredulità dei fan, incapaci di rassegnarsi al fatto che Amy Winehouse abbia gettato via il suo grande talento. L’ultima apparizione della cantante di “Back to Black“, risale ad appena qualche giorno fa quando era salita sul palo al fianco di Dionne Bromfield, sul palco dell’iTunes Festival occasione nella quale aveva mostrato di sè un’immagine molto lontana da quella sicura e fiera con cui appariva agli inizi dalla sua carriera, quando dal vivo mostrava tutta la potenza della sua voce.