La bad girl per eccellenza, Amy Winehouse, stando a quanto riferito dal tabloid britannico “The Sun”, avrebbe donato in beneficenza alcuni dei suoi abiti più costosi, tra i quali ci sarebbero anche alcuni pezzi firmati Alexander McQueen e Luella Bartley, per un valore che si aggira intorno ai 40mila dollari.
Gli abiti, sia personali che di scena, tutti in ottime condizioni, ma che la Winehouse non indossava più, sono stati consegnati ad un negozio londinese che li rivenderà destinando il ricavato al sostegno di enti benefici.
Dato che la cantante, di recente ha cambiato casa sorge allora un dubbio atroce: si è trattato di un modo per eliminare tutto il superfluo, abiti firmati compresi, in occasione del trasloco, oppure Amy vuole redimersi dal suo turbolento passato?