Il Traffic, che si tiene nella cornice della città di Torino, iniziato ieri 7 Luglio, si protrarrà per alcuni giorni all’insegna di musica, letteratura e arte in generale. La Piazza San Carlo ospiterà nel corso del festival grandi nomi del panorama musicale italiano, assenti invece volti autorevoli internazionali e questo aspetto, di certo, non è piaciuto ai molti affezionati del festival che però, quest’anno, possono gioire per la presenza dei Verdena, Francesco De Gregori, Edoardo Bennato e molti altri. Il festival, quest’anno, mira ad essere una manifestazione non solo musicale: nel programma delle tre giornate vi saranno infatti anche sfilate di moda oltre che ad appuntamenti di letteratura e poesia. Il direttore del Traffic, Max Casacci, ha spiegato l’importanza della canzone d’autore dicendo che i fan del Duemila sono molto attenti alla musica con un significato profondo, quella creata dal sentimento nato all’interno dell’anima del cantautore. Non per niente, infatti, quest’edizione sarà un omaggio al cantautorato con la presenza di Le Luci Della Centrale Elettrica, del già citato Edoardo Bennato e poi ancora Eugenio Finardi, i Tre Allegri Ragazzi Morti. Un nome d’eccellenza che sicuramente manca è quello dei Subsonica, impegnati però in un tour in giro per l’Italia. Proprio per questo motivo sono stati impossibilitati a partecipare al festival che ricordiamo essere totalmente gratuito. Riguardo agli appuntamenti del festival, la giornata di ieri ha offerto tra l’altro un appuntamento con Morgan che ha raccontato Giorgio Gaber e sul Main Stage l’esibizione di Francesco De Gregori, Le Luci della Centrale Elettrica, Cristina Donà. I tre artisti hanno proposto un’esibizione singola per poi duettare fino ad un gran finale insieme. Francesco De Gregori ha scaldato la piazza e i presenti, sembrano essere stati circa 40 mila persone, con un’esibizione intima e contenuta. La prima ad esibirsi è stata Cristina Donà, che si è presentata sul palco intorno alle 20.30. La star della serata però è stata proprio il cantautore italiano: il pubblico infatti ha iniziato a radunarsi in gran numero ormai a serata inoltrata, in attesa di poter sentire la performance di Francesco De Gregori. Da menzionare anche Vasco Brondi, meglio conosciuto come Le Luci della Centrale Elettrica, presentato dal dj di Radio Capital, Mixo. La musica esistenziale e contenuta del giovane cantautore sicuramente non trascina la piazza ma lui, ha un gruppo di affezionati fan che lo ascolta con reverenza. Il cantautore ferrarese che ha iniziato la carriera facendosi conoscere tramite il passaparola e grazie a testi ipnotici ma nello stesso tempo che richiedono la dovuta attenzione ha all’attivo tre album, il primo, inizialmente autoprodotto dal titolo omonimo, il secondo, uscito un anno dopo il primo, nel 2008, intitolato “Canzoni da spiaggia deturpata“, che l’ha fatto conoscere al grande pubblico e ha ricevuto un’ovazione dalla critica nazionale e non solo, ed infine l’ultimo lavoro “Per ora noi la chiameremo felicità” che è stato pubblicato l’anno scorso.
Dopo le polemiche dovute a motivi organizzativi e alla mancanza di grandi nomi internazionali, il Traffic può finalmente risorgere, fin dalla prima serata con un’esibizione magistrale. Nell’atmosfera splendida della piazza, ormai gremita, Francesco De Gregori, con il suo immancabile cappello scalda la serata con una performance che rispecchia molto il suo modo d’essere. Di certo, vista la quarantennale carriera, il cantautore italiano non ha problemi di repertorio e da esso attinge proprio alcune delle canzoni più amate e conosciute come ad esempio “Viva l’Italia” che richiama anche il significato della celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia che ha voluto essere un filo conduttore dell’intero festival. Questa sera toccherà ad altri grandi nomi: Edoardo Bennato, Tre allegri ragazzi morti e il Teatro degli orrori che si esibiranno anch’essi nella cornice di Piazza San Carlo. Sabato sarà invece il turno di PFM e Verdena.