L’estate appena passata è stata musicalmente segnata dal ritmo di “Shimbalaiê” portato al successo da Maria Gadù, cantautrice brasiliana. Oggi a prendersi di diritto lo scettro di hit del momento è “Ai se eu te pego” di Michel Telò, altro giovane cantante e compositore brasiliano che con il suo ritmo di samba ha ormai contagiato tutti.
“Ai se eu te pego”: le origini del contagio
Il contagio di “ Ai se eu te pego ” non si è sparso solo nelle sale da ballo, bensì la moda scaturisce questa volta dal campo di calcio. Ebbene il primo contagio registrato è quello di Neymar, giocatore del Santos, prima di scendere in campo. Il giocatore è stato ripreso da un video amatoriale mentre si esibiva nel balletto che accompagna il brano. Neymar si è talmente tanto divertito che ha deciso di festeggiare la sua rete esibendosi nella coreografia di “Ai se eu te pego”. Secondo contagio registrato è quello di Cristiano Ronaldo che, questa volta in coppia con il compagno di squadra Marcelo, ha proposto il balletto durante la partita con il Malaga del 22 Ottobre scorso dopo il vantaggio del Real Madrid. Infine il virus arriva anche in Italia con Boateng, Pato e Robinho che si dilettano a cimentarsi nel fortunato balletto ad ogni gol. I tre sono anche stati ripresi dai propri compagni di squadra, durante il rientro in treno da una trasferta, mentre divertiti cantavano e ballavano sulle note della hit.
Insomma “Ai se eu te pego” è destinato ad invadere le nostre radio (e anche orecchie) almeno fino alla metà dell’anno che sta per bussare alle nostre porte, basti pensare per quanto tempo abbiamo continuato a ballare e cantare “Waka Waka” di Shakira. Il brano diverte e piace al pubblico e a confermarlo è il primo posto nella chart iTunes spagnola e italiana, in fin dei conti, solo un tormentone poteva porre fine al dominio assoluto di “Someone Like You” di Adele.