“Padania” l’ultima fatica in studio degli Afterhours uscirà il 17 aprile 2012, è ormai questione di ore ma l’attesa è davvero altissima. La presentazione del disco è avvenuta all’interno della Cascina Cuccagna a Milano, una location molto diversa dalle solite conferenze stampa per un gruppo che si è sempre voluto contraddistinguere come esempio di rock, puro rock italiano. Gli Afterhours hanno parlato innanzitutto del motivo che li ha portati ad una autoproduzione totale. I membri della band hanno spiegato che l’indipendenza è stata scelta non per motivi artistici ma semplicemente perchè lavorare con un’etichetta comporta filtri e vincoli mentre, in questo modo, si ha una totale libertà. Una libertà che è sempre stata una pietra importante e rara all’interno della discografia della formazione che ha voluto spiegare anche il motivo di questo titolo così attuale e caratteristico ma deciso ben un anno e mezzo prima dello scandalo che vede attualmente coinvolta la Lega Nord.
Afterhours: il racconto di “Padania”
Manuel Agnelli, indiscusso frontman degli Afterhours, ha spiegato che “Padania” non è strettamente collegato alla politica, non in modo diretto, almeno, è un titolo ad un alto tasso provocatorio che viene usato per parlare di una condizione interna, una condizione esistenziale dell’individuo. Il cantante spiega che è una metafora territoriale come ne sono già state fatte molte nel corso della storia della musica, vedasi Fabrizio De Andre’. Gli Afterhours, ricordiamo, ad inizio settimana saranno presenti all’interno di alcune Fnac d’Italia proprio per presentare “Padania”, un disco concepito con grande libertà d’azione che è stato realizzato anche in edizione Deluxe per i fan più accaniti e, a quanto sembra, queste edizioni limitate sono già esaurite.
Da cosa nasce “Padania”? Gli Afterhours rispondono semplicemente che lo scopo del disco è quello di far sentire meno sole le persone, il ruolo del musicista è quello di comunicare le cose che non finiscono nei giornali e nelle tv. I musicisti devono dunque esprimere le paure, preoccupazioni ma anche la rabbia delle persone comuni. La gente, dunque, si trova in una situazione di dissociazione dove non si sente rappresentata dalla voce dei media. Agnelli conclude dicendo che “Padania” è un concept, non necessariamente narrativo ma più emozionale. Molto interessante e significativa anche la spiegazione sempre a cura della voce della band sulla visione del musicista attuale che deve essere un riferimento culturale. Secondo Manuel Agnelli questo non è un diritto ma un dovere, il dovere di raccontare la visione della vita delle persone che non sono costantemente sui giornali, che non vivono nel benessere ma che vivono una vita comune.
Giorgio Prette, batterista del gruppo, ha spiegato che “Padania” ha vissuto una genesi diversa dagli album precedenti in quanto per lavorare a quest’ultimo disco ogni componente ha meditato e creato individualmente, ribaltando il metodo di lavorare quasi esclusivamente in studio. Questo procedimento ha ovviato il problema dell’influenzarsi a vicenda. Una sperimentazione che procede sia in quanto band ma anche con progetti paralleli dei vari componenti.
Ci avviciniamo alla chiusura dell’articolo, dunque, rilasciando la tracklist e alcuni dati tecnici del disco. Esso uscirà il 17 aprile 2012 e sarà distribuito dalla Germi/Artist First, la prima è una etichetta di creazione della band stessa. Il disco è composto da 16 tracce di cui due, però, sono dei messaggi promozionali. Ecco dunque la tracklist di “Padania”:
- Metamorfosi
- Terra di nessuno
- La tempesta è in arrivo
- Costruire per distruggere
- Fosforo e blu
- Padania
- Ci sarà una bella luce
- Messaggio promozionale n.1
- Spreca una vita
- Nostro anche se ci fa male
- Giù nei tuoi occhi
- Messaggio promozionale n.2
- Io so chi sono
- Iceberg
- La terra promessa si scioglie di colpo
- Padania
Afterhours presenti al Concerto del Primo Maggio 2012
Concludiamo con una notizia la cui fonte è L’Unità; a quanto pare, gli Afterhours saliranno sul palco all’interno del Concerto del Primo Maggio che come ogni anno si tiene a Piazza San Giovanni. Sembra dunque che, il cartellone del Primo Maggio si stia sempre più delineando anche se non è stato rilasciato ufficialmente. Solo ieri vi abbiamo avvisato della presenza sul famoso palco a cielo aperto degli Young The Giant e sembra dunque che anche gli Afterhours non mancheranno di esibirsi all’interno della rappresentativa giornata.