Gli AC/DC entrano in studio di registrazione e alcune indiscrezioni circolano veloci tramite il web. Del malore che ha colpito Malcom Young e della laurea honoris causa di cui è stato insignito Brian Johnson se ne è già ampiamente parlato, quello che manca sono le tappe fondamentali che hanno portato all’idea di registrare un nuovo album che dovrebbe vedere luce, nel mercato discografico, entro la fine di quest’anno o al massimo agli albori del prossimo. Tuttavia sembra sicuro, oltremodo, il tour celebrativo i 40 anni di carriera della band australiana, con 40 concerti in lungo e in largo il globo, (Europa e Italia annesse).
Al posto di Malcom Young, per le registrazioni studio, è stato designato il nipote dei fratelli Young, Stevie Young che proprio nel mese di giugno di quest’anno è stato immortalato fuori le porte dei Warehouse Studios di Vancouver in Canada con tanto di annuncio tramite il profilo ufficiale Facebook, occasione in cui sanciva la partenza dal Canada per una destinazione sconosciuta.
Il successore di “Black Ice” (2008) è costato alla band, stando alle informazioni attuali, un mese o poco più di lavoro in studio, con brani del tutto inediti: al momento non si conoscono né la tracklist né l’artwork del nuovo album. Proprio a proposito del nuovo album, Brian Johnson ha commentato di recente:
E’ andato tutto bene. Abbiamo finito. Sono molto elettrizzato, abbiamo delle grandi canzoni.
In occasione della cerimonia per l’assegnazione della laurea honoris causa da parte della Northumbria University ha proseguito:
Avrei voluto chiamare l’album “Man Down”. ma suonava un pò negativo e probabilmente è uscito così dritto dal cuore, anche se mi piace.
Il riferimento esplicito è all’amico e collega Malcom Young, colpito da un malore che gli ha impedito di proseguire il cammino con gli AC/DC. Ma non è finita qui. La notizia che tutti aspettavano riguarda il tour:
Molto probabilmente saremo “on the road” prima della fine dell’anno.
E se lo dice Brian Johnson, c’è da fidarsi.