E’ andato in scena ieri lo scorso giovedì il secondo capitolo della sfida tra le band che partecipano al contest À l’Attaque, organizzato dall’Associazione Mammalucco e Birreria 34 per offrire agli artisti emergenti la possibilità di fare esperienza, allargare le relazioni nel settore musicale e far conoscere al pubblico la propria musica. Ancora una volta sono state due le band che si sono alternate sul palco della Birreria 34: la scorsa settimana, nella prima serata del concorso era toccato ai The Sick Dogs ( Cosenza) ed al quintetto di power/folk metal The Furies, il 21 Novembre è stata invece l’ora dei Seventeenth Friday, gruppo fondato nel 2012 dall’attuale chitarrista e compositore Melus che ha raccolto intorno a sé Isabel (Lead Vocal) e Doll (batteria), e dei Savant (band nata a Rosarno).
La giovane band palmese ha esordito con una cover di “Whisper” degli Evanescence, prima di lasciare spazio alla presentazione dei propri brani, tutti in stile gothic metal con qualche riferimento ai Lacuna Coil e ha spaziato fino a inserire un campione di Mozart nell’ultima canzone della loro esibizione. Successivamente sono saliti sul palco i veterani Savant, gruppo di chiara ispirazione post rock che ha suonato solo i propri inediti regalando al pubblico una performance molto energica.
Come in occasione della prima serata la partecipazione è stata davvero notevole: la manifestazione appena nata riscuote già parecchio successo e la formula che privilegia l’esibizione piuttosto che la competitività crea un’atmosfera piacevolissima e molto amichevole anche tra le band che concorrono per i premi finali (al primo classificato andrà la possibilità di registrare 3 pezzi demo presso Dissonanza Studios; al secondo un Micro impianto LSS; al terzo classificato una fornitura di 50 lattine di birra artigianale (Bad Attitude Birrificio Ticinese artigianale).
À l’Attaque rinnova l’appuntamento con le nuove band che partecipano al contest e che si esibiranno nel corso della prossima serata. Ascolteremo sul palco le performance dei Disable Puppets Suicide (post-punk che strizza l’occhio al grunge), progetto nato l’inverno del 2010 nell’attuale saletta prove a Taurianova con una bottiglia di sambuca e i due componenti principali Federico Manuli e Giuseppe Fida rispettivamente batteria e chitarra. Ci saranno poi i Park Wave, gruppo nato nella primavera del 2013 da quattro ragazzi che avevano già alle spalle anni di esperienza coi rispettivi gruppi: a metà tra l’ondata indie degli anni ’00 e e il post-punk degli anni ’80, i pezzi dei Park Wave sono una miscela di ritmiche potenti e chitarre graffianti. Il loro primo promo auto-prodotto sarà pubblicato a fine anno.