In tour con Le Vibrazioni per festeggiare il decennale del brano “Dedicato a te” che ha spianato la strada del loro successo, Francesco Sarcina, frontman della band torna parallelamente al suo primo amore, la psichedelia, con il video “Le Visionnaire“.
“Le Visionnaire” è il manifesto di un nuovo corso dell’artista milanese, da sempre aperto a collaborazioni e a incursioni in generi musicali molto differenti tra loro, come ci spiega lo stesso Sarcina:
“Un vero e proprio esperimento l’inizio di uno sfogo individuale che comincia con me ma che prevede un lavoro collettivo di parecchi e vari artisti molto diversi fra loro. Dopo aver vissuto 10 anni con Le Vibrazioni fatti anche di grandi successi, sentivo il bisogno di fare musica senza etichette: poter passare dall’elettronica al funk, dalla classica al rock, senza dimenticare le mie amate ballad. La musica è un linguaggio universale e la creatività non andrebbe imbrigliata, ma tutto ciò spesso si scontra con le logiche commerciali. Musicisti di grande qualità, amici con cui ho collaborato o comunque fatto jam session fino all’alba, insieme alle collaborazioni in alcune colonne sonore, mi hanno sicuramente spinto verso questa direzione ‘open mind’: Le Visionnaire”
Per la realizzazione del brano il cantante si è avvalso della collaborazione di Andy Fluon (ex Bluvertigo) al sax, di Pablo Shablo e Don Joe dei Club Dogo per la parte ritmica, Mattia Boschi ai violoncelli, con un cameo della showgirl Melania Dalla Costa. Il video é solo un assaggio di quello che sta per succedere: una rivoluzione musicale che vedrà coinvolti insieme a Francesco i ragazzi di Chapeaux (agenzia pubblicitaria specializzata in produzioni digitali), creativi, designer, nerd, videomaker e fanatici di musica.
Il video raconta il viaggio sperimentale che Francesco e i ragazzi hanno intrapreso insieme, un viaggio in cui il protagonista, sotto l’effetto ipnotico e stupefacente della musica in sottofondo, percorre la città a piedi, perdendosi in labirinti immaginari e surreali. Il tutto rappresenta una metafora del cambiamento di Francesco verso una nuova forma d’arte e di maggiore espressione artistica.
Francesco Sarcina nasce a Milano nel 1976. Fin da piccolo i suoi idoli musicali sono Hendrix, Led Zeppelin, Deep Purple, Elvis, Creedence e Beatles.
Dopo anni di gavetta nell’underground milanese fonda Le Vibrazioni che diventa subito una delle band più interessanti dei primi anni del nuovo millennio, trainati al successo anche grazie al carisma del suo frontman.
Francesco si occupa di scrivere i testi e le musiche delle canzoni. Numerose le hit in questi anni e le collaborazioni con il cinema, fin dal primo album “Le Vibrazioni” con “E se ne va”, brano di chiusura della colonna sonora di “Tre metri sopra il cielo”. Poi è la volta di “Insolita” scritta per il film “Colpo d’occhio” diretto da Sergio Rubini. Nel frattempo esce anche il brano “Dio del Blues” in cui collabora con il rocker Pino Scotto.
Nel 2010 partecipa come solista al concept album dedicato alla serie cult Romanzo Criminale, prodotta da Sky Cinema, interpretando la prima delle 11 tracce del CD Libanese il Re, un pezzo che Francesco rende di forte intensità, dando vita ad atmosfere retró, anni 70, periodo a cui é particolarmente e musicalmente affezionato. Inoltre compone le musiche di “La scuola è finita” di Valerio Jalongo e per “Le strade del tempo”, parte integrante della trama, riceve la nomination ai Nastri d’Argento 2011.