La conferenza stampa di quest’oggi si dimostra pregna di contenuto: come sempre l’inizio è dedicato ai dati auditel, non buoni come la serata precedente ma comunque discreti. E’ lo stesso Mauro Mazza a commentare in modo molto sereno i dati dicendo che la flessione è stata più che comprensibile in quanto una serata di ospiti internazionali era logico e naturale che facesse un picco d’ascolti. Mazza appare comunque molto tranquillo dicendo che lo share si conferma abbastanza buono e si spera in una grande serata d’ascolti per questa finalissima. Definisce questo calo di audience come “una flessione tecnica”. La parola tecnico sembra piacere molto ai rappresentanti di questo Festival di Sanremo 2012. Immancabile il rappresentante della città di Sanremo che ringrazia ancora una volta il Festival per la profonda visibilità e parla di alcune cartoline personalizzate realizzate per Gianni Morandi che verranno a lui date alla fine della kermesse.
Conferenza Stampa di Sabato: le voci provenienti dal Festival di Sanremo
Rocco Papaleo – Anche Rocco Papaleo non manca di dare la sua opinione: appare in conferenza con una t-shirt grigia sostenendo che non sa davvero quanto tempo gli servirà per riprendersi da questa esperienza. Ricorda il fatto per lui, abituato al teatro, questi sono tempi tecnici totalmente diversi. Rocco conferma che la serata precedente non è stata così maestosa come quella degli ospiti internazionali, dove entra in campo Morandi che sottolinea il fatto che ovviamente non vi possono essere serate costantemente così scenografiche. Papaleo poi richiama la performance di Siani dicendo che si può realizzare uno spettacolo divertente ed applaudito anche senza essere volgari. Alessando Siani, come abbiamo sottolineato ieri immediatamente mediante live blogging, si è dimostrato essere uno dei punti forti di questa edizione del Festival di Sanremo, sorprendentemente.
Gianni Morandi – Gianni Morandi come solito si dimostra soddisfatto e felice; conferma il bisogno di riprendersi poi da questa faticaccia ma, dice di essere contento di come il Festival di Sanremo si è svolto. Interviene anche Gianmarco Mazzi che inizia la conferenza in maniera molto pacata, si inalbera solo per quanto riguarda la polemica della Lei e subito dopo ringrazia però i giornalisti e si difende dicendo che anche se sembra un po’ acido a volte e scorbutico questo è tutto un segnale della sua passione per il Festival. Un connubio però terminato, come discusso successivamente nella conferenza stampa.
Duetti di Venerdì Sera – Per quanto riguarda i duetti nazionali, essi sono stati evidentemente più deboli di quelli proposti nella serata di giovedì sera. Ciò viene confermato anche da Gianmarco Mazzi che però si difende dicendo che, anche se gli è sembrato che i duetti siano stati un po’ deboli, il tutto è stato una esperienza positiva. Morandi, come di consueto, allarga la situazione dicendo che ogni serata è stata unica e questo festival ha dimostrato di aver dato davvero molto in quanto serate particolari.
Polemica Loredana Bertè e Gigi D’Alessio – Loredana Bertè ieri sera, nel remix di “Respirare”, ha cantato in playback e questo non è sembrato corretto a molta gente. Come sempre Loredana Bertè viene difesa a spada tratta e Gianni Morandi punta sulla sensibilità di Loredana dicendo che comunque la canzone è stata proposta in versione originale più e più volte. Quella del remix di Fargetta era troppo veloce per lei e quindi si è preferito fornire una prestazione in playback. E’ difficile non unire a questa realtà dei fatti, un parere personale ma, ciò andrebbe oltre i contenuti della conferenza stampa. Di certo, la poca correttezza della cosa è stata sottolineata da molti giornalisti giustamente e, anche, dai comuni mortali che sono stati attenti alla vicenda. Morandi dopo aver in qualche modo difeso Loredana Bertè spiega che alla fine, questo playback potrebbe solo danneggiare loro stessi in quanto una performance dal vivo è sempre diversa da una registrata. Per concludere l’argomento Gianni Morandi dice che Loredana Berté e Gigi D’Alessio potrebbero essere squalificati solo nel caso tutti gli artisti in gara lo ritenessero necessario. Ciò, a quanto pare, non è stato richiesto dagli altri artisti in gara che, a questo punto, aggiungo, dovrebbero far sentire la loro opinione.
Adriano Celentano – Eccoci dunque alla questione sempre in evidenza in queste conferenze a cui abbiamo assistito: la presenza di Adriano Celentano. Il Molleggiato farà la sua entrata questa volta per mezz’ora e, il suo discorso, da quanto si evince sarà basato su una polemica riguardante le critiche ricevute per la prima serata. Celentano si sta preparando da ben due pomeriggi: ieri ha occupato nel pomeriggio il teatro per delle prove segrete e anche oggi Gianni Morandi è subito scappato via dalla conferenza stampa proprio per andare ad assistere Adriano Celentano. Morandi quando parla dell’amico è sempre molto entusiasta e dice che non sa cosa ha in previsione stasera l’artista ma che, qualora dovesse proporgli un duetto come “Il ragazzo della via Gluck” lui accetterebbe più che volentieri. Morandi dunque è pronto per esibirsi con Adriano Celentano che a quanto pare occuperà la mezz’ora fra le esibizioni dei dieci artisti in gara e il responso da parte di giuria e televoto anche se, questo posizionamento non è stato confermato con sicurezza.
Alessandro Casillo – Sorge anche una polemica riguardante la vittoria del giovane Alessandro Casillo che secondo i presenti era già un viso troppo conosciuto anche in periodi precedenti al Festival e questo gli ha permesso di ottenere un riscontro di pubblico maggiore. Morandi e Mazza spiegano che la giuria delle radio ha assegnato il premio ad Erica Mou così come è stato dimostrato che la protetta di Caterina Caselli ha avuto un ottimo riscontro. Mazza conclude dicendo che i quattro giovani avranno tutti un loro futuro e con fasce di pubblico diverso. Porta l’esempio di Casillo che probabilmente convincerà un pubblico diverso da quello più cantautorale di Erica Mou.
Polemica Lei – Gianmarco Mazzi – Concludiamo infine con la pesante polemica della Lei che ha definito il Festival in modo non certo positivo al 100%. Mentre Morandi e Mazza prendono la questione più alle larghe, Gianmarco Mazzi ne fa un vero e proprio caso mediatico dicendo che la Lei ha definito in qualche modo Celentano “un delinquente senza qualità”. A Mazzi sembra non essere proprio piaciuta la lunga nota diffusa dalla Lei che sottolinea il fatto che un Festival così ha bisogno di qualità. Gianmarco Mazzi si toglie per l’ultima volta tutti i sassolini dalle scarpe: non sarà più lui il direttore artistico del festival dal prossimo anno; con contratto scaduto e con dimissioni da lui stesso confermate, la separazione è ormai più che accertata.
Di parere diverso il direttore di Rai 1 che dice di condividere le linee generali del direttore generale Lei su molte delle cose che sono scritte in quella nota. Mazza poi sottolinea anche che nei giorni scorsi ha già richiamato direttamente Adriano Celentano in quanto, a suo avviso, aveva esagerato in alcune cose dette martedì.
Gianmarco Mazzi conclude dicendo che la decisione di abbandonare la direzione artistica del Festival di Sanremo è stata presa più di un mese fa. Prosegue con le seguenti parole:
Nessuno mi ha chiesto dimissioni, però voglio anche dirvi che oggi è l’ultima volta che vengo in Sala stampa. Domani non ci sarò, perché considero concluso questo percorso, non sulla base della spinta emotiva, ma devo fermarmi perché ritengo di aver esaurito tutte le idee su questa manifestazione.
Gianni Morandi supporta in qualche modo Mazzi dicendo che anche lui, almeno, si aspettava un ringraziamento pubblico per la presenza di un grande artista come Adriano Celentano, invece, pubblicamente ha ricevuto solo critiche.
Buongiorno,
secondo il mio modesto parere questo Festival di Sanremo 2012, è
stato uno nei migliori in assoluto.
Complimenti per le scenografie e per gli artisti ospiti delle serate,
oltre naturalemente ai cantanti ed all’orchestra.
Un ringraziamento particolare al Direttore del Festival ed ai
conduttori.
Cordiali saluti
Ho visto moltissimi festival nella mia vita, posso dire che questo mi è piaciuto molto. Forse è stato un pò lento….tanto per dire qualcosa, ma se immagno tutto quello che c’è dietro per l’organizzazione…sarebbe ingiusto giudicarlo un “cattivo” festival. la scenografia è strepitosa…come pure alcuni cantanti, la mia preferita è Nina Zilli, mi ricorda tanto Mina primo tipo.La serata di giovedì, a mio parere, è stata la più bella, qualcuno degli ospiti stranieri(non tutti) mi ha emozionato. A me piace tanto quando non ci sono gli interventi stupidi, molte battute sono scontatissime … bisogna dare spazio alla musica e, per carità anche al sociale….Comunque anche di qualche bambolina inutile si può fare a meno….ci sono tantissime ragazze belle e interessanti e, soprattutto italiane. In ogni caso ringrazio la RAI di avermi dato delle belle serate. Saluti Ivana
devo dire che questo e’ il primo anno che sono rimasta incollata tutte le serate del festival davanti alla tv ,Gianni Morandi e Rocco Papaleo insieme mi sono piaciuti molto .grazie a tutti
Mi è piaciuto molto il festival ma avrei risparmiato i soldi per la valletta, una cosa inutile,pensiamo alle belle ragazze italiane, ne abbiamo tante. Le polemiche su CELENTANO sono state assurde, la LEI forse dovrebbe fare un altro mestiere. CELENTANO ha detto il vero, ha ragione e la chiesa dovrebbe mettere un punto, si occupassero tutti più di DIO e non di politica e di altro, noi cittadini siamo stanchi di vedere in prima fila sempre la chiesa, i preti ecc. ecc. il loro compito è pregare,fare del bene,aiutare i bisognosi, basta politica.