Riforma: “E che sia” anticipa l’uscita dell’album

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Riforma - E che sia

I Riforma rilasciano “E che sia“, il primo singolo che anticipa l’uscita del nuovo album prevista per la primavera del 2012.

Essere veri, reali, leali, sinceri con noi stessi sempre e comunque, come unico antidoto alle stereotipate maschere che la società ci impone. Questo il pensiero dei Riforma:
la verità, l’unica cosa che merita di liberarsi dagli attimi, quelli in cui tutti si perdono pur di non viverla”. Come unico percorso possibile che conduce alla costruzione del rispetto e del vero amore verso il proprio io interiore“.

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Riforma - E che sia

La produzione è affidata alla Firstline Production di Alex Marton, produzione attenta alle nuove sonorità emergenti. Del brano è stato rilasciato anche il videoclip per la regia di Andrea Tani.

I Riforma sono una band toscana pop/rock che si affaccia nel panorama musicale inizialmente con alcune cover di artisti internazionali, divenendo, successivamente compositori e autori di brani inediti. Dal 2005 la frmazione comprende Luca Berti (voce/basso), Luca Brandini (chitarra) e Simone Giulietti (Batteria). Nel corso degli anni la Band ha maturato una importante esperienza live. Tra le attività più interessanti segnaliamo alcune partecipazioni in qualità di “open-
act” e varie collaborazioni con artisti come Fausto Leali, Luca Barbarossa, Walter Savelli, Liliana Tamberi ,Francesco Telonio, ecc.

Oggi i Riforma sono pronti al grande passo nel mercato discografico, progetto che viene supportato grazie alla produzione artistica di Alex Marton e Leonardo Marcucci per la Firstline production.

Attento alle melodie, ai testi ed alla ricerca delle giuste atmosfere; tutto il lavoro è improntato verso sonorità che si orientano ad uno stile molto internazionale. Il primo singolo estratto dall’ album si intitola “E che sia“, un brano che affronta la ricerca di vivere nella verità soggettiva che ognuno dovrebbe avere.

Questo il videoclip girato da Andrea Tani tra Pitigliano e Follonica ed improntato sulla scena di un crimine, un omicidio irrisolto che lascia libero spazio all’interpretazione.

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