Etta James , una delle voci più belle che la musica ci abbia mai concesso di sentire, un nome che è leggenda e che con altrettante leggende condivide un destino infausto. E’ notizia di queste ore che la cantante statunitense si trovi ricoverata in ospedale in condizioni gravissime. Già da tempo sta combattendo contro la leucemia, pare che la malattia sia arrivata al suo stadio più grave: è malata terminale.
Un ulteriore elemento di sconforto viene dato da una dichiarazione di Elaine James, medico personale della cantante: l’uso di eroina in gioventù ha predisposto l’organismo ad essere più debole e quindi a trovarsi, in questo momento tanto drammatico, ad essere meno reattivo a combattere contro la leucemia.
Molto spesso si sente parlare del binomio musica-droga, molti pensano sia valido soltanto per rock star che prima si ubriacano, poi sniffano e infine lanciano televisori fuori dalle finestre degli alberghi. Non è così, il fenomeno purtroppo è estremamente diffuso e non si ghettizza ad una singola “tipologia artistica”. Ray Charles e Billie Holiday sono esempi di personaggi dell’ambiente jazz e blues che hanno avuto forti problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti.
Non credete sempre ai nonni quando dicono che una volta certe cose non esistevano, c’erano eccome, ma si nascondeva lo sporco sotto il tappeto e la casa sembrava linda e pulita.
E non credete nemmeno che se ci si droga da giovani, non ci siano ripercussioni nel futuro, basti guardare proprio ad Etta James. Un talento più unico che raro che, pressato dallo stile di vita e dalla società che lo attorniava nonchè da un indole debole e fragile, si è gettata nell’eroina. Ecco dov’è ora: ricoverata in fin di vita.
Il medico personale ha esplicitamente dichiarato che queste sono le ultime ore della cantante ed ha chiesto a tutti i suoi fan di pregare per lei, ormai per i dottori non c’è più intervento possibile. Non possiamo che accodarci a tali richieste e mandare un nostro pensiero ad una grande irripetibile emozionante voce come la sua.
Vi lasciamo un piccolo tributo a questa grande e fragile artista, la sua canzone forse più famosa “At Last”, recentemente reinterpetata anche da Beyoncé.
Sentite che voce, sentite che calore, sentite che capolavoro. Etta James.