Le Vibrazioni: il video di “Come far nascere un fiore”

Ve ne avevamo già parlato ai tempi dell’annuncio ufficiale, ora è arrivato il gran giorno: dal 25 Ottobre in tutti i negozi esce “Come far nascere un fiore”, il primo Best Of de Le Vibrazioni. Disponibile negli store e per il download su iTunes, il disco contiene tutti i più grandi successi che il gruppo milanese ha sfornato in questi 10 anni di attività ed in più tre brani inediti.

Suoni che richiamano la musica tradizionale indiana introducono il brano, che si apre in quello che è ormai diventato un vero e proprio stile di riferimento, quello de Le Vibrazioni. Un video semplice quello che accompagna la canzone, Francesco Sarcina e compagni vengono come accompagnati in una loro tipica giornata: così vediamo i ragazzi trovarsi e provare assieme tra una chiacchera ed uno scherzo, portare a spasso il cane nel parco o giocare con il figlio che, padre docet, fa un bel gesto del rock. Particolarmente carino il richiamo al video che li ha fatti conoscere al grande pubblico “Dedicato a te”, di cui viene brevemente ripercorso il tragitto lungo i Navigli di Milano fino alla Barca in cui la protagonista trovava la band ad esibirsi. Sarò probabilmente di parte, perché io con Le Vibrazioni ci sono cresciuta e mi piacciono, ma questo greatest hits ha tutti i presupposti per essere comprato ed ascoltato. Ed è anche occasione per fermare, imprimere non solo nella memoria questa prima parte della band, che dopo un decennio si sente pronta per chiudere un capitolo, decisa ad affrontarne uno nuovo. Molte le difficoltà fronteggiate da Sarcina e gli altri membri del gruppo, a partire dai turbolenti rapporti con il vecchio manager e la casa discografica, ma anche molte soddisfazioni regalate dal pubblico. Ed un unico fondamentale sprone a mandarli avanti nei momenti di difficoltà: la passione per la musica. “Se non avessimo quella non verrebbe fuori niente, non avremmo mai potuto far questo percorso”, dichiara Sarcina a tiscali.it. Ora tutta questa passione la troviamo concentrata in “Come far nascere un fiore”, assoultamente da non perdere.