L’evento benefico curato da Neil Young e dalla moglie Pegi nel 1986 anche quest’anno vedrà la partecipazione di artisti molto noti che si esibiranno per beneficienza. L’evento si terrà il 22 e il 23 ottobre 2011 a Mountain View, in California ed in particolare sul palco dello Shoreline Ampitheater. Neil Young, partendo dalle sue ben note conoscenze nel mondo musicale, navigando in esso da più di quarant’anni, sta davvero facendo le cose in grande; i primi nomi che compaiono come presenti per l’evento benefico sono del calibro di Arcade Fire e Foo Fighters.
Gli artisti, per ora accertati, sono i seguenti:
- Arcade Fire
- Eddie Vedder
- Foo Fighter (presenti per la data del 23 ottobre)
- Dave Matthews
- Los Invisibles accompagnati da Carlos Santana
- Mumford & Sons
- Tony Bennet (anch’egli presente alla data del 23 ottobre)
- Beck (il 22 ottobre)
- Jenny Lewis
- Diana Krall
E ovviamente non mancherà una performance proprio di Neil Young.
La storia della fondazione del Bridge School Benefit è davvero illuminante e molto toccante; nel 1986 Neil Young e la moglie Pegi si trovarono a fronteggiare la malattia del figlio Ben, affetto da paralisi celebrale infantile. Il musicista e la moglie notarono le difficoltà nel trovare una scuola adatta per l’istruzione del figlio malato e dunque, organizzarono questa fondazione proprio per far si che il mondo si sensibilizzasse maggiormente verso i problemi d’istruzione per persone disabili e, soprattutto, per raccogliere fondi d’aiuto. Pegi Young, qualche tempo fa, parlando con Rolling Stone espresse l’idea della fondazione come assolutamente geniale, pronunciando le seguenti parole: “Neil came up with the acoustic format. It was genius. Nobody was doing that at the time. This was before MTV Unplugged or any of that. It was also a good way to keep the costs down and do something a little edgy for a lot of people and really take them out of their comfort zone.”
Fin dalle prime esibizioni, grande anche all’influenza di Neil Young nel mondo della, al Bridge School Benefit partecipò Tom Petty, Bruce Springsteen e Don Henley ma anche REM e Pearl Jam. Un’iniziativa davvero molto importante per il cavaliere del rock che con le sue ballate struggenti ma anche la profonda carica rock ha incendiato interi anni di musica.
