My Chemical Romance, Muse e The Strokes al Reading & Leeds Festival

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Proprio in questi giorni si sta tenendo il Reading Festival che, insieme al suo stretto cugino Leeds Festival, si annovera fra le kermesse più amate in Inghilterra.

Quest’anno i nomi noti sono stati davvero molti e le performance altrettanto interessanti. Iniziamo con i My Chemical Romance che si sono esibiti proprio durante al giornata d’apertura, il 26 Agosto. Il cantante Gerard Way ha spiegato che il live è stato profondamente ispirato dai Queen e, ha proseguito dicendo che dopo l’apparizione del 2006, dove la band era stata contestata, la formazione voleva ritornare solo da headliner e così è stato. Gerard Way proprio in questa occasione ha ricordato quando i Queen furono contestati durante un concerto in Australia.

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© Kevin Winter/Getty Images

La location dei festival che, come abbiamo detto sono profondamente collegati fra loro, sono state la Little John’s Farm nel centro di Reading e il Bramham Park, nei pressi di Wetherby – Leeds. I My Chemical Romance avevano detto, durante le interviste precedenti all’esibizioni che volevano fare qualcosa in grande, fare uno show che sarebbe restato nella memoria e così, è stato. Non sono mancati i fuochi d’artificio, laser e molti brani di “Danger Days”. Inoltre, la band ha ospitato sul palco anche Brian May, chitarrista dei Queen, facendo la cover di “We Will Rock You”. La performance è sembrata assolutamente d’alto livello e, il pubblico molto sorpreso di un live così entusiasmante.

Passiamo ora all’esibizione dei Beady Eye dove, il fratello di Noel Gallagher, Liam, ha continuamente dispensato frecciate al fratello dicendo che ora “sarà da qualche parte laggiù a suonare una chitarra acustica”. Liam è stato calmo durante il concerto e i Beady Eye non hanno fatto altro che suonare i pezzi del loro album d’esordio “Different Gera, Still Speeding”. A quanto pare la lite fra i fratelli Gallagher è tutt’altro che sedata.

Cambiamo personaggio ma rimanendo sempre nei “ragazzacci del rock britannico”. Pete Doherty ha mantenuto le promesse fatte tempo fa e, sul palco del Festival di Leeds ha suonato una cover di “Tears Dry On Their Own” dell’amica, appena scomparsa Amy Winehouse. Pubblico dimezzato per Doherty in quanto, sul Main Stage suonavano contemporaneamente i Muse, alla loro unica apparizione pubblica dopo mesi. Conclusione per Doherty con “Fuck Forever” in grande stile.

Altra promessa mantenuta quella dei Muse che, avevano promesso di suonare per intero il loro album più amato dai fan “Orgin Of Symmetry“. Il gruppo, che ha recentemente dichiarato di iniziare a ritornare in studio da settembre, ha organizzato una scenografia con forcelle di richiamo alla cover stessa del disco che, proprio in quei giorni ha celebrato il decimo anniversario. Palloncini davvero particolari, simili ad occhi umani uniti a luci e laser verdi. Il batterista Dominic Howard ha ricordato ai fan quanto sia importante per loro ad “Origin Of Symmetry” e ha menzionato l’imminente ritorno in studio. Durante l’apparizione al Festival di Leeds non sono mancati grandi brani come “New Born”, “Plug In Baby”, “Starlight”.

Nota negativa invece per i Jane’s Addiction che per motivi di salute hanno dovuto cancellare la loro esibizione al Reading Festival, durante la seconda giornata della kermesse. Un sabato caratterizzato dall’esibizione dei The Strokes e dei Pulp. Quest’ultimi sono apparsi in grande forma e soprattutto non sono mancate le menzioni alle recenti sommosse in Regno Unito. Passando a Julian Casablancas e soci, anche in questo caso i giudizi sono stati del tutto positivi. La band, forse, ha capito che puntare su “Is This It” sia ancora una volta la scelta giusta poiché è indiscutibilmente il disco più amato dai fan. Conclusione in duetto fra Jarvis Cocker dei Pulp e i The Strokes che hanno proposta una cover dei The Cars “Just What I Needed”.

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© Simone Joyner/Getty

Punto di domanda per i The Vaccines che hanno suonato insieme ai The Horrors: ricordiamo che i fratelli Cowan suonano rispettivamente nelle due formazioni che, in questo caso, hanno attuato un particolare scambio. Tom Cowan, tastierista degli Horrors è infatti salito sul palco dei The Vaccines e il chitarrista Freddie Cowan ha ricambiato il favore unendosi ai The Horrors. I due fratelli, davvero affiatati ed in ottimi rapporti (un richiamo ai Gallagher è doveroso) hanno espresso il loro entusiasmo nel suonare insieme.

Ricordiamo che i The Vaccines hanno cancellato per problemi di voce del cantante tutte le date europee, compresa l’apparizione all’iDay Festival a Bologna, il 3 Settembre. Resta ancora un mistero l’apparizione non sospesa al Reading Festival.

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