Dopo che l’eccentrica Lady Gaga ha dato conferma della sua presenza l’11 giugno a Roma in occasione dell’Europride 2011, per sostenere i diritti degli omosessuali, non sono mancate le reazioni, soprattutto del mondo politico.
Sicuramente la presenza della cantante accenderà ancor di più i riflettori sulle rivendicazioni degli omosessuali, dato il carisma e la personalità di spicco di Lady Gaga.
Il segretario nazionale di Fiamma Tricolore Destra Sociale, Stefano Tersigni, ha infatti dichiarato innanzitutto che ”la famiglia è solo quella tradizionale‘‘, ed è altresì insorto verso la cantante statunitense che sarebbe pronta a pronunciare un discorso sull’arretratezza del bel paese per ciò che concerne i diritti degli omosessuali.
A tale provocazione Tersigni ha risposto di essere invece pronto al lancio di pomodori sulla nota star interzionale.
Secondo il segretario del partito infatti, Lady Gaga, che ha definito ”La regina del nulla”, certamente “non può pretendere di dare all’Italia lezioni di giustizia, un paese come il nostro ha l’obbligo di difendere la famiglia tradizionale“. Non si tratterebbe di omofobia, secondo Tersigni, perchè comunque vi sarebbe pieno rispetto di tutti e soprattutto dell’orientamento sessuale di tutti, ma – spiega – “poter concedere addirittura in adozione un bambino ad una coppia omosessuale è tutt’altra cosa“.
L’Italia è secondo norme costituzionali un paese laico, ma data la presenza della Santa Sede e del Santo Padre in Città del Vaticano, i sentori del confessionalismo comunque pervadono la maggior parte degli animi. Dunque non sorprende che alla vigilia della manifestazione il clima si presenta infuocato, tanto più perchè si avverte il grande peso delle parole di Germanotta che, secondo le stime attirerà un pubblico vastissimo di fan italiani (oltre 2 milioni di persone tra manifestanti e non). Ricordiamo che Lady GaGa oltre al discorso che ha fatto infuriare Tersigni terrà anche un mini live in cui saranno presentati quasi sicuramente “Born This Way” de “Judas“, e, ne siamo certi, probabilmente saranno molto di più gli applausi che i pomodori.
