Il Venezia Jazz Festival, giunto alla sua quarta edizione, anche quest’anno propone un lungo e ricco programma con dieci giorni, dal 23 al 31 Luglio 2011, densi di musica di alto prestigio.
Nel calendario spicca un grande evento internazionale con Sting e l’Orchestra Filarmonica della Fenice ospiti nello scenario esclusivo di Piazza San Marco il 29 Luglio, per un’indimenticabile tappa del Symphonicity Tour: in scena l’ex Police accompagnato da un’orchestra sinfonica composta da 50 elementi e la sua band, dirette da Sarah Hicks. Si prevede già il sold-out, dopo il successo dei concerti in America settentrionale, Europa e Australia, in cui Sting interpreterà, con l’arrangiamento sinfonico, i suoi brani più famosi selezionati fra i successi collezionati fra i numerosi dischi di platino e i brani che per anni hanno raggiunto il top delle classifiche mondiali, riconoscimenti e premi.
La scaletta, creata appositamente per questo tour, annovera pezzi storici dei Police tra cui “Every Little Thing She Does Is Magic”, “Roxanne“, “Next To You” e “Every Breath You Take”, oltre naturalmente ai brani più famosi della sua carriera da solista, come “Englishman in New York”, “Fragile”, “Russians”, “If I Ever Lose My Faith in You“, “Fields Of Gold” e “Desert Rose”. Oltre all’orchestra sinfonica, Sting sarà accompagnato da un gruppo di illustri musicisti, tra cui Dominic Miller, Rhani Krija, Jo Lawry e Ira Coleman.
Il Festival poi propone un altro importante evento che vede in scena Cesaria Evora, accolta il 26 Luglio presso il Teatro La Fenice: la cantante di Capoverde, soprannominata la “diva a piedi nudi” (per la sua abitudine di esibirsi scalza), è la più conosciuta interprete della “morna”, stile che unisce le percussioni dell’Africa occidentale con il fado portoghese, la musica brasiliana e i canti di mare britannici.
Il 27 Luglio ci sarà invece, il doppio concerto del percussionista Trilok Gurtu (in solo), vincitore di ben 5 Grammy come migliore musicista-percussionista per la BBC World Music Awards. Sullo stesso palco, il quintetto del pianista cubano Omar Sosa, nel suo omaggio a “Kind of Blue” di Miles Davis, sarà una versione reinterpretata a suo modo, con arrangiamenti molto energici.
Ma non è finita qui, lo spettacolo continua… ci saranno concerti jazz nelle altre location del festival a: Palazzo Grassi, Punta della Dogana, Collezione Peggy Guggenheim; e ogni sera concerti gratuiti in Campo dell’Erbaria a Rialto. Non mancheranno poi i piacevoli jazz lunch & dinner nei club e hotel della città. Mentre il 26-27-28 Luglio l’appuntamento è con il Salone del Libro di Torino: “Pomeriggi Letterari alla Fenice” con musicisti e scrittori di vario stampo. Nella penultima serata, del 30 Luglio, si esibirà l’americano Frank Marocco accompagnato dal suo bandoneon, per noi sarà un onore ascoltarlo. Nella sua carriera ha suonato con nomi eccellenti, quali: Frank Sinatra e Louis Amstrong, passando per stelle del pop come Pink Floyd, Prince, Madonna, Pavarotti, Liza Mannelli. Di seguito un altro bandoneista, Daniele Di Bonaventura uno dei pochi italiani del suo genere ad essere considerato di alto livello.