La serata finale del Festival si apre con un ringraziamento molto particolare di Luca e Paolo: un mix di ironia e omaggi sentiti sulle note di “Grazie perchè“. I due riassumono in musica i momenti salienti dell’edizione 2011 di Sanremo.
Davide Van De Sfroos inaugura la serata conclusiva del Festival della canzone italiana: la sua carica è intatta, il suo spirito positivo è la prima nota bella della serata e ci da la carica per affrontare quella che sarà una lunga sera.
“Chiamiami ancora amore” di Roberto Vecchioni è la seconda esibizione: Vecchioni sale sul palco e con classe interpreta ancora una volta il suo brano che è una vera e propria poesia, nonostante l’inconveniente della conferenza stampa di oggi, in cui proprio lui era stato annunciato come il più votato. E’ un passo avanti.
Tocca poi al brano “Bastardo” di Anna Tatangelo che sale sul palco un po’ impacciata su tacchi vertiginosi, ma a parte questo, il suo look meno aggressivo convince di più e più le si addice.
Poi e’ la volta di Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con “Fino in fondo” che stasera può contare sull’appoggio del marito Fernando Alonso , che la segue dalla prima fila. La coppia di cantanti è affiatata sul palco e ben interpreta il brano il cui ritornello è già un tormentone.
Al Bano con “Amanda è libera” è il quinto artista della serata che raccoglie di certo il consenso dei cinquantenni. A seguire Giusy Ferreri, a suo agio sul palco e nonostante il brano non fosse completamente da scartare il suo stile nel canto non ci entusiasma. L’elegantissima Nathalie, sul palco propone con poca grinta “Vivo Sospesa“, speravamo che ne avesse riservata un po’ per questa sera ma ci siamo illusi: comunque il brano è promosso. Salgono sul palco Emma, di rosso vestita, e i Modà con il loro favoritissimo brano “Arriverà”. Seguono Luca Madonia e Franco Battiato: la loro esibizione è precisa come nelle scorse serate, ma certo l’emozione si fa sentire.
Luca e Paolo rubano la scena alla gara canora e inscenano una gag che insiste ancora sul tema politico e sulla confusione che regna a sinistra: “i valori della sinistra” è il punto centrale dello sketch. Come al solito argomento e stile centrati. Le esibizioni si sono così concluse e Morandi annuncia i codici per il televoto dei dieci artisti rimasti in gara. Quando viene citato il nome di Vecchioni scatta spontaneo l’applauso dell’Ariston, un segno?
Elisabetta Canalis delizia gli occhi degli spettatori maschili con un balletto sulle note di “I like a boy” di CIARA.
Tocca poi al vincitore della sezione Giovani, Raphael Gualazzi che non avvezzo ai comizi vorrebbe evitare ringraziamenti e frasi scontate, ma viene spronato da Morandi: non può che dire – “ringrazio tutti”, e poi propone la sua “Follia D’amore” e alla fine Morandi annuncia che sarà proprio Raphael a rappresentare l’Italia alla finale di Eurovision Song Contest 2011.
A seguire ancora un nuovo omaggio di Luca e Paolo alla musica, napoletana in questo caso: intonano “Reginella” e a sorpresa entra Massimo Ranieri che li accompagna e ricambia duettando con i due in “Ma se ghe pensu“, il canto degli immigrati genovesi, al termine del quale notiamo i due comici genovesi molto emozionati.
Avril Lavigne è l’ospite musicale della serata: sbarazzina sale sul palco dell’Ariston in t-shirt e pantacollant a farci ascoltare “What The Hell” dall’ultimo album “Goodbye Lullabye”. L’intervista al termine dell’esibizione è curata da una traduttrice, viste le precedenti gaffe della Canalis, e le domande di Morandi ancora una volta non brillano per spessore, l’argomento è la bellezza del nostro paese e il calore del maschio italico.
Ranieri torna sul palco e Morandi fa con lui una chiacchierata confidenziale: il conduttore è più a suo agio, rispetto alle scorse interviste, forse perchè appartengono alla stessa generazione. L’intervista insomma è un bel racconto di due amici che ricordano i vecchi tempi e Morandi tesse le lodi di Massimo Ranieri.
Intonano “La fisarmonica“, “Se bruciasse la città“, “Ma chi se ne importa“, “Vent’anni”, poi è il turno di “Nel blu dipinto di blu”, in omaggio a Domenico Modugno.
Il televoto, chiuso nel corso dell’esibizione di Ranieri, ha decretato i tre finalisti che sono: Al Bano, a sorpresa diremmo , i Modà con Emma Marrone ampiamente favoriti e il poeta Roberto Vecchioni sul quale converge anche il favore della giuria di giornalisti con l’assegnazione del jolly della Golden Share.
A questo punto viene aperto il televoto per i tre big che si esibiscono per l’ultima volta: il primo a salire sul palco è Vecchioni seguito da Emma e i Modà (che salgono sul palco tenendosi per mano) ed infine Al Bano.
Sono le 00:40 e Morandi chiude il televoto.
A vincere l’edizione di Sanremo è Roberto Vecchioni e per una volta possiamo dire che la vittoria ha messo d’accordo tutti.