A distanza di due anni dalla pubblicazione di “Da Solo” Vinicio Capossela inizia il suo nuovo progetto discografico dal mare. Il cantautore infatti si trova a Ischia per dedicarsi alle registrazioni del nuovo album di inediti che dovrebbe vedere la luce nel 2011.
Per l’inizio delle registrazioni Capossela ha richiesto un vecchio pianoforte a coda lunga issato a ottanta metri sul livello del mare nella sagrestia della Cattedrale dell’Assunta, presso il Castello Aragonese dell’isola. Le fasi delle registrazioni si terranno in diversi porti per poi concludersi a novembre sulle coste di Creta.
“Abbiamo voluto registrare il pianoforte e la voce nel Castello Aragonese perché è un luogo di ascesi, in cui sperimentare l’isolamento da altezza. Stare tra lo stridio dei gabbiani e gli spettri del mare. Una volta chiuso il ponte levatoio alle spalle, la volta celeste – spiega in una nota Vinicio Capossela – ci ruota addosso attraverso le occhiate delle rovine della cattedrale aperte in alto. Ci si muove nel cielo rimanendo fermi, come in un planetario. In sottofondo il rumore del mare, come un basso continuo” – continua il cantautore – “La letteratura di mare è quella che espone di più l’uomo al contatto col suo destino, un mare di carta in cui ritrovare indicazioni utili alla rotta della nostra vita. Così è iniziato anche il nostro viaggio. Come in un romanzo a tre gambe: un vecchio pianoforte proveniente dalla mitteleuropa e il suo accordatore, Egidio Galvan, un ingegnere del suono e produttore, Taketo Gohara, e un maestro orchestratore, Stefano Nanni. Con questa piccola barchetta e questa compagnia picciòla, ha avuto inizio la nostra navigazione che ci condurrà fino a Creta sotto il monte Ida, fino all’ecotrofio dei lamenti di Psarantonis, lo Zeus con la lira”
E ora non ci resta che attendere il risultato di tante fatiche.