Da una settimana non fanno che registrare sold out ai loro concerti ma anche malumore tra gli organizzatori e pubblico per via del ritardo con cui danno il via al loro show. E’ successo al Reading Festival, dove si sono visti ridurre la scaletta dei brani in programma, è successo a Dublino, dove invece si sono visti lanciare sul palco bottiglie varie in segno di protesta. Così i Guns ‘N Roses hanno voluto rischiare anche ieri 4 Settembre a Roma. Il concerto avrebbe dovuto iniziare alle ore 21, ma Axl Rose e soci hanno pensato bene di presentarsi davanti al pubblico ormai spazientito alle ore 22.35. Tuttavia non appena la band ha intonato “Chinese Democracy“, il pubblico sembra essersi scordati di delle due e mezzo di ritardo.
Axl, con la sua camicia bianca e bandana nera e senza eccedere con le corse sul palco, ha dimostrato tutto sommato di essere in una forma accettabile. In scaletta ci sono anche i brani “It’s so easy“, “Street of dreams“, “Welcome to the jungle“, “You could be mine“, “Madagascar“, “This I love“, le cover “Live and let die” e “Knockin’ on heaven’s door“, un omaggio ai Pink Floyd. Quando poi partono “Welcome to the jungle“, “Mr. Brownstone“, “Rocket Queen“, “Nightrain“, “Sweet child o’ mine“, “Paradise city” e le note al piano di “November rain” si comprende quel pubblico che alle 22.35 ha deciso di perdonare il proprio idolo.
Questi alcuni video del concerto dei Guns’N Roses al Palalottomatica di Roma
Guns ‘N Roses – Paradise City
Guns ‘N Roses – Welcome To The Jungle
Guns ‘N Roses -Street Of Dreams