Domani uscirà la versione de I Ministri di “Inverno” e il 26 aprile uscirà il disco tributo a Fabrizio De Andrè.
Si intitola “Faber Nostrum” e vede protagonisti alcuni tra i nomi più influenti della musica italiana. Il disco, prodotto dalla Sony Music e Legacy Recordings, è un omaggio a uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana. Al progetto hanno partecipato alcuni degli artisti più conosciuti della scena indie, da The Zen Circus a Vasco Brondi passando per Colapesce, Cimini feat. Lo Stato Sociale e Gazzelle. Ci sono anche Artù, Canova, Ex-Otago, Fadi, La Municipal, The Leading Guy, Motta, Pinguini Tattici Nucleari e Willie Peyote.
L’uscita di Inverno
Il 15 marzo saranno i Ministri ad anticipare l’arrivo del disco, con l lancio di “Inverno“, uno dei brani più significativi di De Andrè. Il progetto è stato coordinato da Massimo Bonelli di iCompany e condiviso da Fondazione Fabrizio De André Onlus. Uno dei motivi che ha portato alla nascita di questo progetto è l’attualità dei brani di De Andrè, che oggi trovano voci contemporanee a reinterpretarli. “Inverno” è contenuta nell’album “Tutti morimmo a stento” del 1968, il secondo pubblicato da Fabrizio De Andrè. Si tratta di un lavoro molto cupo e il brano, nella fattispecie, fa riferimento alle fasi più difficili della vita, paragonate alla stagione invernale. A queste, per fortuna, fa seguito una stagione più bella e più calda ma con la consapevolezza che prima o poi il ciclo si ripeterà e l’inverno dovrà tornare.
Prima di “Inverno” è stato rilasciato il singolo “Canzone dell’amore perduto”, il pezzo struggente è stato interpretato da Colapesce ed è uscito in occasione dei 20 anni dalla scomparsa di Faber, lo scorso 11 gennaio. In attesa della release di “Faber Nostrum” verranno rilasciati vari contenuti speciali sulla landing page dedicata al progetto.