Anche Mina protagonista di questo Natale in uno scenario totalmente insolito: la cantante, esattamente dopo 35 anni dall’abbandono delle scene nel 1978, tornerà ad esibirsi virtualmente in una storia natalizia a fumetti che la vedrà alla prese con Paperino e addirittura con Babbo Natale. “Paperino, Paperica e il Natale in sordina” è questo il titolo della storia, sarà pubblicata sul prossimo numero del settimanale Topolino (il n. 3029), in edicola a partire da Mercoledì 11 dicembre. Nel fumetto Mina, che si chiama Mina Uack, è rappresentata con l’inconfondibile treccia color “mandarinetto” e la sua personalissima gestualità, e ripercorrerà i momenti salienti della lunga carriera. Ad accompagnarla in questo fantastico mondo di Paperopoli anche il figlio Massimiliano Pani, compositore e produttore musicale (Max Focacce), e il giornalista e scrittore Vincenzo Mollica (Vincenzo Paperica).
“Paperino, Paperica e il Natale in sordina”: La trama
Siamo alla vigilia di Natale, esattamente la sera de 24 Dicembre e Babbo Natale sembra intenzionato più che mai a cerare la sua cantante preferita, Mina Uack, nel luogo segreto del suo esilio volontario in Scandinavia per ritrovare la colonna sonora perfetta per il Natale indispensabile per la consegna dei regali ai bambini di tutto il mondo.
Babbo Natale riuscirà nel suo intento non senza incorrere in una serie di colpi di scena, pericoli e gag ma alla fine ciò che conta è che la possente voce di Mina Uack risuonerà ancora nella notte più bella dell’anno nei suoi più celebri brani come “Brava”, “Zum Zum Zum” e “Io non ti conosco”.
Il soggetto e la sceneggiatura sono di Gaja Arrighini, mentre i disegni del grande maestro Giorgio Cavazzano, che ha anche realizzato una straordinaria copertina con Mina Uack in primo piano e i suoi compagni di avventura sulla slitta di Babbo Natale.
La pubblicazione di “Paperino, Paperica e il Natale in sordina” segue il progetto di Mina avviato con la pubblicazione di “Christmas Song Book“. Per questa occasione, la stessa Mina ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso proprio a Topolino:
“Ricordo che costavi 25 lire. Quando sarà stato? Quaranta, cinquanta, sessant’anni fa…Sei inevitabilmente legato a Cremona, adorata città della mia infanzia. Lì ti ho conosciuto. E, in realtà, se ci penso bene, non mi sei mai sparito di torno. Mi sembra di averti, ogni volta, guardato con dolcezza e apprezzato per il ruolo di buon compagno di addormentamenti e di sogni. Allora è vero. Siamo sempre stati insieme e adesso lo siamo un po’ di più. Bello”.
Così Valentina De Poli, direttore del settimanale Topolino, ha commentato questa esperienza:
“L’esperienza dell’incontro tra Mina Uack e Paperino è una di quelle destinate a marcare una linea di confine: da oggi, per gli appassionati di fumetto Disney e per i fan di Mina, ci sarà sempre un prima e un dopo Mina Uack. La grande artista italiana è talmente a suo agio nella versione a fumetti da essere diventata subito una “papera” doc, energica e incantevole, come se fosse sempre vissuta a Paperopoli. D’altra parte, Mina è talmente presente nel nostro immaginario da risultare perfetta e credibile anche in una storia fumetti di Topolino, un giornale che da decenni entra ogni settimana nelle case degli italiani, proprio come fa lei”.