I Ministri hanno rilasciato qualche ora fa il nuovo singolo “Comunque“, primo estratto da “Per Un Passato Migliore” in uscita il 12 Marzo 2013 per la Godzillamarket/Warner. Il video vede la regia di Marco Proserpio e Jacopo Farina per Sterven Jonger. La band milanese è pronta per tornare alla ribalta con un nuovo disco che si attesta già come molto atteso nell’ambiente dell’underground musicale.
“Per Un Passato Migliore” sarà il sesto lavoro della formazione, considerando anche gli EP rilasciati, nonché il quarto album ufficiale; come dicevamo già nelle scorse settimane la band ha ufficializzato un tour che prenderà il via proprio in concomitanza con l’uscita del disco.
Per quanto concerne invece il nuovo singolo, esso è stato raccontato così dagli stessi Ministri: “Il brano parla della volontà di continuare a provarci, a dare il meglio anche quando veniamo messi di fronte alla sostanziale inutilità della maggior parte dei meccanismi delle nostre esistenze”. “Comunque” sarà trasmesso in rotazione radiofonica da domani, 1° Febbraio 2013. Il video mostra la band al centro dell’intero lavoro, un testo sicuramente d’impatto, un testo che esalta alla perfezione la musica molto forte proposta dai Ministri. Colori decisi si mescolano a frammenti dove la band e gli strumenti musicali diventano il centro del video di “Comunque”. Altro particolare da tenere in considerazione è il fuoco che sembra essere quasi un membro aggiuntivo alla formazione stessa.
Un video che, come dicevamo, richiama fortemente il clima della musica amatoriale anni ’90 fatta negli scantinati delle abitazioni oppure in un pezzo di terreno isolato. Proprio per ricreare alla perfezione questo clima la band ha usato 4 camcorder VHS amatoriali direttamente provenienti dagli anni ’90. Per la realizzazione del lavoro ha collaborato anche Sterven Jorgen, il quale ha saputo donare al video una atmosfera che perfettamente s’adatta alla formazione.
Dai primi commenti emersi in rete, a distanza di qualche ora dalla pubblicazione, la canzone sta piacendo moltissimo. Complice un testo rappresentativo di una popolazione allo sbando, complice un ritornello “La tua casa non vale niente/ il tuo orologio non vale niente/ il tuo vestito non vale niente…” che però termina con “Tanto vale provarci comunque”. Un misto di insofferenza ed insoddisfazione che si mischia però alla chiara volontà di continuare, di combattere e resistere, di provarci comunque. Ultimo dato tecnico prima di passare alla visione del videoclip, l’artwork di “Comunque” è stato realizzato dal Collettivo 84, gruppo di sei artisti milanesi.
