Ci troviamo davanti ad una band molto particolare che ha deciso di affrontare il palco di Sanremo in una modalità inusuale. Eppure, il Festival della Canzone Italiana non è la prima volta che vede salire sul palco formazioni appartenenti a quel cosiddetto sottobosco qual è l’underground musicale italiano.
I Marta Sui Tubi hanno deciso di affrontare l’esperienza partendo da un concetto ben chiaro ma, prima di soffermarci proprio sulla loro partecipazione al Festival, spendiamo qualche parola su chi sono. Formatisi nel 2002, i Marta sui Tubi sono portavoce di una musica folk rock d’autore; dopo una serie di dischi che riscuotono un considerevole successo, la band nel 2011 ha pubblicato “Carne con gli Occhi”, prodotto da Tommaso Colliva, personaggio molto noto dell’ambiente il quale ha lavorato recentemente con i Muse. I Marta Sui Tubi si apprestano a essere la vera e propria sorpresa di Sanremo e, in questo caso, non tanto dal punto di vista della vittoria ma prettamente per quanto riguarda il bacino di pubblico potenzialmente raggiungibile.
Road To Sanremo 2013
Come mai una band che si è sempre allontanata da tutto ciò che è popolare ha scelto di partecipare all’evento musicale italiano per eccellenza? La risposta proviene dalla stessa formazione che ha spiegato di aver deciso di partecipare al Festival di Sanremo innanzitutto per la presenza di Fazio – Pagani. Proprio la scelta artistica sembra essere stato il particolare decisivo che ha spinto la band ad immergersi in questo clima.
Al Festival di Sanremo 2013, i Marta sui Tubi porteranno sul palco il brano “Dispari“, dedicato alla superficialità che nasce dalla digitalizzazione. Dispari contiene numerose citazioni, da Oscar Wilde passando per Mallarmé e Sonic Youth. Passando invece a “Vorrei”, il brano parla del desiderio di una riconciliazione con l’umanità. Al momento non si conoscono altri dettagli sui due brani in gara se non che “Dispari” sembra quasi una filastrocca mentre “Vorrei” è stata definita come la canzone “innovativa” di Sanremo.
Ci troviamo davanti ad una band che sicuramente sta vivendo questa esperienza ormai prossima di Sanremo con la giusta dose di autoironia, di amore verso la musica ma anche ben conscia di essere un “pesce fuor d’acqua”. Le sorprese, però, molto spesso sono quelle che danno maggiori soddisfazioni. Definiti come “gli anti-talent”, “outsider”, “i cinque pirati a Sanremo” e molti altri appellativi ancora, i Marta sui Tubi si preparano a conquistare il Premio della Critica, stupire Sanremo e portare sul palco una ventata di classe e originalità.
I Testi
SEGUI IL NOSTRO SPECIALE SUL FESTIVAL DI SANREMO 2013