L’annuncio della line up ufficiale del Coachella è ogni anno un evento attesissimo, e finalmente anche quest’anno, dopo aver visto girare in rete programmazioni fasulle, il programma ufficiale è arrivato.
Il festival californiano che ogni anno raduna il meglio della musica internazionale si tiene come di consueto un weekend nel bel mezzo del mese di aprile ormai da 14 anni, e solo dall’anno scorso, per l’ingente numero di richieste, ha deciso di sdoppiarsi, regalando la stessa line up per due weekend di seguito.
L’edizione del 2013 dunque si terrà nei weekend dal 12 al 14 aprile 2013 e dal 19 al 21 aprile 2013, confermando le date già annunciate lo scorso anno, che a qualcuno di voi potrebbe sembrare strano, ma in realtà le stranezze sono legate più alla disorganizzazione che dilaga piuttosto che alle manifestazioni super organizzate, delle quali ovviamente il Coachella fa parte.
Grandissimi nomi sembrano entrare a far parte del cast di quest’anno, alcuni già previsti, altri si esibiranno in vista di esclusive reunion, e altri nomi compaiono con lo stupore di tutti, ovviamente nel senso positivo del termine. La line up del Coachella Festival è durante l’anno al centro di continui programmi fasulli, e puntualmente ormai da un po’ di anni a questa parte osserviamo sempre di più che il popolo della rete amante della musica non vede l’ora di assistere ad un’esibizione dei Daft Punk, più volte nominati tra gli headliners. Ahimè, anche per quest’anno ci toccherà rinunciare al french touch dell’elettronica da strapazzo dal vivo, ma in compenso per i francofili sono pronti a tornare i Phoenix, già annunciati dal Primavera Sound e inclusi anche tra i nomi degli headliners del festival californiano.
Nel deserto dell’Indio ogni anno è davvero esclusivo il programma di esibizioni e presenze vip che in occasione della mondanità musicale del Coachella sfilano in nome della musica (e non solo). Il programma di quest’anno è davvero tra i più ricchi degli ultimi anni: i Blur sono annunciati come headliners, come da promessa Trent Reznor e i sui How To Destroy Angels si esibiranno durante la prima giornata, gli Yeah Yeah Yeah’s tornano dopo un po’ di silenzio ad esibirsi dal vivo, si riuniscono i The Postal Service, ci sarà Moby, Nick Cave and The Band Seeds, Stone Roses, i Vampire Weekend e tantissimi altri nomi, i quali chi per un ritorno, chi per un’uscita discografica, approfittano del palco più famoso del mondo per esaltarsi con la folla amante dei live. I Rolling Stones sembrano non comparire tra i nomi del Coachella, contrariamente a quanto annunciato, probabilmente per mancanza di tempo: reduci dai live che celebravano la carriera musicale cominciata ben cinquant’anni fa, non avranno avuto modo di organizzarsi per le esibizioni live al Coachella, così da rimandare almeno per ora il festival, in modo da organizzarsi per altre date live previste per quest’estate.
Per chi non avesse la possibilità di trascorrere piacevolissime giornate in California in occasione del Coachella il prossimo aprile, sappiate che non è tutto perduto e che come voi milioni di fan saranno attaccati allo streaming ufficiale in diretta su Youtube, compresi noi. I biglietti, annunciati l’anno scorso appena dopo il Coachella 2012, prevedono numerosi pacchetti esclusivi, formule Vip, formule weekend al prezzo base di 349 dollari. Sembra essere tutto perfetto, e un’organizzazione come questa ci è lontana anni luce, soprattutto per la disorganizzazione legata alle lineup, al prezzo dei biglietti, agli alloggi e agli imprevisti all’ultimo minuto di alcuni Festival Europei. Il Coachella si riconferma un’eccellenza nell’ambito delle manifestazioni musicali per line up e organizzazione, come non poter attirare nomi del genere? Sognate, e date uno sguardo alla lineup completa.
Venerdì 12 e 19 Aprile
Blur, The Stone Roses, Yeah Yeah Yeahs, Modest Mouse, Lou Reed, Jurassic 5, Grinderman, Bassnectar, Dog Blood, How to Destroy Angels, Passion Pit, Tegan and Sara, Band of Horses, Beach House, Metric, Local Natives, Of Monsters and Men, Infected Mushroom, Japandroids, Divine Fits, Stars, Johnny Marr, Luciano, Wolfgang Gartner, Nicky Romero, Modestep, Tommy Trash, Thomas Gold, the Shouting Matches, Dillon Francis, Four Tet, Aesop Rock, Alt-J, Jello Biafra and the Guantanamo School of Medicine, TNGHT, Jake Bugg, Earl Sweatshirt, Polica, Sparks, Tokyo Ska Paradise Orchestra, Purity Ring, Lee Scratch Perry, Dam-Funk, DJ Harvey, Jamie xx, Seth Troxler, Youth Lagoon, Deathfix, C2C, Beardyman, Lord Huron, Palma Violets, IO Echo, Skinny Lister, the Neighbourhood, Sam XL Pure Filth Sound
Sabato 13 e 20 Aprile
Phoenix, the XX, the Postal Service, Sigur Ros, New Order, Hot Chip, Grizzly Bear, Knife Party, Benny Benassi, Two Door Cinema Club, Moby, Descendents, Yeasayer, Franz Ferdinand, Violent Femmes, Simian Mobile Disco, Spiritualized, Puscifer, Cafe Tacuba, Portugal, the Man, the Make-Up, Bat for Lashes, Richie Hawtin, Major Lazer, Fedde Le Grand, Dropkick Murphys, FOALS, Ben Howard, 2 Chainz, Janelle Monae, Danny Brown, Wild Nothing, Booka Shade, Bingo Players, Allen Stone, El-P, the Selecter, Pusha T, Kill the Noise, the Evens, Biffy Clyro, Theophilus London, Baauer, Zane Lowe, Trash Talk, Birdy Nam Nam, Action Bronson, Jason Bentley, the Wombats, Guards, Mona, Savages, Shovels & Rope, Huoratron, Kurt Vile, Reignwolf, Cassy, 3Ball MTY, Kids These Days, the 2 Bears, the Colourist, Vintage Trouble
Domenica 14 e 21 Aprile
Red Hot Chili Peppers, Nick Cave and the Bad Seeds, Vampire Weekend, Social Distortion, Wu-Tang Clan, Pretty Lights, Eric Prydz, Tame Impala, the Lumineers, Dead Can Dance, La Roux, James Blake, Excision Grimes, the Gaslight Anthem, the Faint, Hardwell, Paul Oakenfold, Dinosaur Jr., Raider Klan, OMD, Roni Size, the Airborne Toxic Event, Father John Misty, Tanlines, Rodriguez, Alex Clare, Paul Kalkbrenner, Jessie Ware, Loco Dice, Jamie Jones, the Three O’Clock, Disclosure, Mimosa, Cloud Nothings, Parov Stelar Band, Julio Bashmore, Thee Oh Sees, Dub Fx, Maya Jane Coles, JEFF the Brotherhood, Smith Westerns, Dirtyphonics, Joris Voorn, Hanni El Khatib, Danny Avila, Ghost, DIIV, Little Green Cars, Mord Fustang, James McCartney, Unicorn Kid, Robert DeLong, White Arrows, Deep Vally, Wild Belle, Adrian Lux, Ladies Night