L’avevamo già conosciuta, l’estate scorsa, per chi non lo ricordasse con il singolo 50mila feat. Giuliano Palma e un ep omonimo “Nina Zilli”, quindi non è proprio alle prime armi e l’ha dimostrato sul palco stasera, alla seconda serata del Festival.
La prima artista a salire sul palco, per la Nuova Generazione, canta “L’Uomo che Amava le Donne” che sarà incluso in un nuovo album di studio previsto per Febbraio.
Questo il video dell’esibizione di Nina Zilli
Buongiorno a tutti. Stranamente ho voglia di esprimere un parere. Nina Zilli, soprattutto simpatica, è la prova viva di un cancro molto profondo che ha colpito ormai da tempo, il buon gusto degli italiani chiamati a giudicare la musica Pop. Se al giorno d’oggi si ritrovasse debuttante uno sconosciuto Lucio Battisti, avrebbe notevoli difficoltà solo a farsi ascoltare da qualcuno: troppo serio e troppo complicata la sua musica… Il brano è un brano di scarsa ispirazione o forse troppa, ma non riesco ad immaginarne le prerogative… né capo né coda e forse è proprio questo che ha colpito nel segno. Un chiaro riferimento stilistico alla Signora della “casa del vino”, è il frutto di quell’opportunismo compositivo troppo ricorrente. Il tutto la dice lunga sulla generale incapacità da parte di tutti di saper distinguere tra una musica piacevole e condivisibile e una semplicemente da ignorare evitando di essere cattivi a titolo gratuito.
Ringrazio per l’attenzione.