I sogni son desideri e a volte si realizzano. La settimana scorsa Chiara Galiazzo non era altro che una semplice concorrente di X Factor, e ancor prima, a settembre, non era altro che una stagista in banca.
Le cose cambiano in un batter d’occhio, e se alla vigilia della finalissima di X Factor, seppur favorita, la giovane cantante non pensava minimamente di accaparrarsi il titolo di vincitrice, ad oggi, dopo essere stata proclamata la vincitrice di X Factor 6, deve soltanto gioire di tutte le cose belle che le stanno capitando.
Dopo la puntata finale e la vincita di X Factor, Chiara Galiazzo, l’11 dicembre ha esordito nei negozi di dischi, e ancor prima in digitale, con l’EP dell’inedito “Due Respiri” , e dopo aver ricevuto i complimenti da un pilastro della musica italiana come Mina, sembra che la giovane artista abbia ricevuto un invito da Fabio Fazio per la prossima edizione di Sanremo.
Pensate sia roba da poco? Assolutamente no, Chiara Galiazzo è stata invitata a far parte della categoria Big di Sanremo 2013.
Beh è da poche ore emerso questo grande annuncio, reso popolare dallo stesso Fazio tramite un social network, in occasione della circolazione continua di news che vedono il rinvio del Festival di Sanremo di alcune settimane, causa elezioni.
Si vocifera inoltre che il brano sarà ad opera di Baustelle e Tiromancino, altri nomi d’eccezione per la giovane Chiara, dopo l’inedito di Eros Ramazzotti.
Cosa ne pensate? Beh immaginate la faccia di Chiara dopo aver ricevuto l’invito, dev’essere sicuramente scoppiata in una grande risata, come è solita fare.
Grandi cose dunque nell’esordio di carriera della Galiazzo, la quale può già vantare nomi d’eccezione, e dei complimenti da una delle più grandi artiste italiane degli ultimi tempi. Noi vi riproponiamo le bellissime parole di Mina ad una stella nascente della musica italiana. Vi ricordate del sondaggio sui Big di Sanremo 2013 di Melodicamente? Beh sono sicura che avreste votato Chiara Galiazzo se solo fosse stata inserita in lista in tempi non sospetti.
Chiara, la tua freschezza, il tuo candore, la tua classe, la tua inconsapevolezza ti porteranno lontano. Hai un’aura, una presenza scenica preterintenzionalmente potente. Grande dono. È una durlindana naturale che ti mette subito tra coloro che non hanno bisogno di fare i salti mortali per «esserci». Ti ho riconosciuto subito, già ai primi test. Non è merito mio, ma tuo. Io sapevo che avresti vinto. Tu no. E anche questo è un dono. La mancanza di spavalderia, di presupposizione è merce rara, in questo ambiente. Nel «rutilante mondo delle sette note» per un po’ ti divertirai. Poi non so. Ma non pensarci adesso. Benvenuta, Chiara“.
