Nuova esperienza cinematografica per Lenny Kravitz. Il cantante newyorchese, dopo aver interpretato il ruolo di stilista nel film “The Hunger Games“, vestirà i panni di Marvin Gaye, artista di spicco della musica soul e R&B. Il progetto biografico intitolato “Midnight Love Project” (dal nome l’album di Marvin Gaye registrato a Bruxelles nei primi anni ’80), sarà curato dal regista britannico Julien Temple, già noto per la pellicola “The Great Rock ‘n’ Roll Swindle” sui Sex Pistols e per il documentario realizzato sul Festival di Glastonbury.
Il film racconterà la vita di Marvin Gaye, concentrandosi sul periodo a cavallo degli anni ’70-’80, che risulta essere quello più tormantato per l’artista americano. Infatti, la sua dipendenza da alcool e droga e i vari problemi economici lo costrinsero a lasciare Londra, città in cui si affermò musicalmente, per trasferirsi a Ostenda (Belgio). Qui riuscì a ridurre la sua tossicodipendenza e a trovare nuovi stimoli artisti, che lo portarono alla realizzazione del suo ultimo album, “Midnight Love“. Tornato negli Stati Uniti per il tour promozionale del disco, Gaye, afflitto dalla paura di essere vittima di un attentato alla propria vita, ricadde in depressione. Ma questo suo timore non fu infondato e il 31 marzo 1984 trovò la morte per mano del padre.
La scelta di Lenny Kravitz come protagonista del nuovo film di Julien Temple non è stata accolta con gioia da Janis Gaye, seconda e ultima moglie del celebre cantante. Nonostante la forte somiglianza, la donna considera il rocker americano poco esperto sul genere soul che ha reso il defunto marito un’icona a livello mondiale. Janis Gaye ha inoltre espresso scetticismo nei confronti dell’intero progetto, in quanto preocupata dell’immagine negativa e non fedele alla realtà che sarebbe venuta fuori dal film, ossia quella di un Marvin Gaye tossicodipendente.