Per anni, gli amanti dei Beatles hanno visto in Yoko Ono colei che, leggenda vuole, fu la causa della separazione dei Beatles. Ora, a più di quarant’anni dallo scioglimento, Paul McCartney ha voluto spiegare la questione assolvendo completamente Yoko Ono. Chissà come mai il compositore ha voluto tirare fuori la questione proprio di recente, quando le occasioni per spiegarla ci sono state anche in passato ma, talvolta, capire i meccanismi di un mondo così complicato come quello mediatico non è impresa semplice. Sir James Paul McCartney è stato intervistato qualche giorno fa da David Frost e, in un revival sui Beatles, Paul ha chiarito la questione dicendo che “Sicuramente non è stata Yoko Ono a far sciogliere il gruppo, perché la band si stava già separando”.
Dunque, chi per anni ha sempre visto di sottecchi Yoko Ono si dovrebbe ricredere, almeno riguardo alle colpe dell’artista verso lo scioglimento dei Beatles; il musicista ha proseguito dicendo che lei ha avuto la capacità di far vedere a John Lennon un altro mondo, un altro modo di essere che lo colpì immediatamente. Si può dunque dire che la Ono fu la famosa goccia che fece traboccare il vaso ma, la situazione dei Beatles, a quanto pare, era chiara fin prima dell’arrivo di Yoko Ono.
Per rincarare ancora meglio la dose, Paul McCartney ha concluso dicendo “Se anche non ci fosse stata Yoko, lui in un modo o nell’altro se ne sarebbe andato comunque”. Dunque, a quarant’anni di distanza, Paul McCartney ha voluto una volta e per tutte assolvere completamente Yoko Ono che, per anni, è stata vista come colei che allontanò John Lennon dal resto dei Beatles. Insomma, verrebbe spontaneo chiedersi come mai il musicista abbia aspettato così tanto tempo per chiarire questo punto che, forse, è sempre stato considerato una delle chiavi di volta della storia della musica, data l’importanza che i Beatles hanno avuto in passato e che continuano a rivestire anche nella musica contemporanea.
Sembra che fra Yoko Ono e Paul McCartney non ci sia alcuna ritrosia tanto che, quest’ultimo, ha dato anche a Yoko parte di merito della carriera di Lennon. Sempre da David Frost, l’ex Beatles ha spiegato che ritiene la Ono il motore della carriera solista di John Lennon e che, senza di lei, probabilmente John non avrebbe mai avuto la forza e la capacità di realizzare tutto ciò che ha fatto. Una assoluzione in piena regola, dunque, per la Ono che nel corso di questi quarant’anni si è sempre vista tacciare come colei che fu il motivo della separazione dei Beatles.
La chiacchierata fra Paul McCartney e David Frost, giornalista britannico passato alla cronaca sopratutto per lo scontro con Richard Nixon, vedrà la luce televisiva a Novembre ma, era impossibile tenere celata fino ad allora una dichiarazione così succosa che, infatti, in una manciata di ore ha già fatto il giro del mondo. Riusciranno i fan dei Beatles o almeno buona parte di essi a perdonare Yoko Ono o, almeno, a non ritenerla più la causa principale dello scioglimento dei Fab Four?