Matt Bellamy, voce dei Muse, ha rivelato alcuni interessanti dettagli in merito al nuovo tour ormai alle battute di partenza. Mentre in Italia non si vede l’ora di poter ammirare il trio UK sul palco di Bologna e Pesaro, i vicini francesi saranno coloro che potranno gustare, fra pochi giorni, l’inizio del “The 2nd Law Tour”. La band britannica aveva già rilasciato qualche dettaglio in merito alla scenografia durante l’appuntamento con la stampa italiana, spiegando l’idea della piramide rovesciata rivestita di schermi. Ora, però, il leader della formazione Matt Bellamy ha spiegato che questo tour sarà l’equivalente di “The Wall”, dei Pink Floyd. Matt sembra essere entusiasta verso questa tournée e ad NME spiega che ritiene questa serie di concerti i migliori fino ad ora.
La voce dei Muse procede dicendo che il “The 2nd Law Tour” è da vedere come la loro versione di “The Wall”. La scenografia riguarda una struttura a piramide rovesciata che sarà rivestita di una serie di schermi. Questa piramide si muoverà verso il basso, lentamente, durante il concerto ed essa fungerà quasi da cono che ingloberà, alla fine, gli stessi Muse. Matt Bellamy spiega che sul finire dello spettacolo verranno mangiati da questa piramide e il tutto è accompagnato da un sistema simbolico. Quindi lo spettacolo finirà con i Muse sbranati dalla piramide? Sembra proprio di no, in quanto Bellamy precisa che poi, una volta che saranno inglobati, loro scapperanno fuori da essa. A riguardo il cantante sembra essere entusiasta, dicendo che sarà una gran bella esperienza e questo tour è da considerarsi come il loro “Stonehenge Tour”.
In conclusione, i Muse continuano inesorabilmente a far parlare di sé, dalla musica passando per il loro atteggiamento davanti ai microfoni fino all’aspetto dei live. Sopravvalutati o meno, sicuramente la band di Matt Bellamy e soci ha una sfrontatezza unica e idee molto grandi. Qualche tempo fa, prima dell‘uscita di “The 2nd Law” era stato chiesto loro se si ritenevano la miglior band attualmente in circolazione e Dom Howard aveva risposto che i Muse ci stavano lavorando. Chissà se con questo tour si avvicineranno alla cima del podio oppure no?