Dal 28 al 30 settembre a Faenza (Ravenna) in tutto il centro storico si svolgerà il “Mei Supersound 2012“, il più grande festival della musica emergente in Italia, festival che vedrà coinvolti giornalisti, musicisti, operatori musicali e appassionati in una serie di incontri, dibattiti, campus, esibizioni dal vivo e premiazioni varie.
Il festival ospiterà, oltre a dibattiti e conferenze, anche moltissimi artisti di spessore: basti citare, tra gli oltre 200 artisti che si esibiranno in questa tre giorni di musica, i Nobraino, Cristina Donà, Enrico Ruggeri, Pierpaolo Capovilla, Piotta, Paolo Belli e molti altri.
Il festival, che quest’anno è dedicato a Renato Nicolini, l’assessore alla cultura di Roma scomparso recentemente, vedrà anche un momento molto importante sabato 29 settembre alle 18 presso la Sala Bigari di Faenza dove Enrico Deregibus darà il premio per il referendum indetto dal Mei stesso sull’artista più influente nel panorama indie italiano.
L’iniziativa intende festeggiare i 50 anni della discografia indipendente in Italia, il cui avvio viene fatto coincidere con un 45 giri del 1962 pubblicato dal Clan di Celentano, contenente “Vedrai che passerà” e “Te ne vai” di Ricky Gianco.
La tavola rotonda, a cui prenderanno parte il patron del Mei Giordano Sangiorgi, i giornalisti Mario De Luigi, Federico Guglielmi, Luca Minutolo, Francesco Bommartini e alcuni degli addetti ai lavori che hanno composto la giuria, ha deciso di premiare in primavera, attraverso il voto di 50 giornalisti musicali, gli Area del compianto Demetrio Stratos. Oggi 50 addetti ai lavori hanno indicato la propria preferenza e la scelta è caduta sui CCCP-Fedeli alla Linea, ed il premio sarà assegnato a Umberto Negri, storico bassista del gruppo.
Intervistato, il patron della manifestazione, Giordano Sangiorgi, ha rilasciato qualche dichiarazione sul Mei Supersound:
Il Mei Supersound vuole essere l’antidoto ai talent show televisivi musicali, come vent’anni fa il circuito dei produttori discografici indipendenti contro lo strapotere delle major del disco, che omologano gli emergenti al rango di voci, volti e casi umani nuovi, spesso valorizzando più le giurie e gli ospiti che i giovani talenti stessi e inoltre discriminando in maniera brutale totalmente le giovani band, vero asse portante, insieme ai cantautori che hanno cose originali e inedite da proporre, del futuro della musica del nostro paese. Una vetrina di oltre 200 nuovi talenti a Faenza che cercando di bypassare il “filtro” omologante del format mondiale del talent.
Lo stesso Sangiorgi ha poi un pensiero per Renato Nicolini:
Mi piace ricordare che il Mei Supersound 2012 sarà dedicato alla figura di Renato Nicolini, recentemente scomparso, lo storico Assessore alla Cultura del Comune di Roma che, nella seconda meta degli anni settanta, ha portato per primo la cultura nelle piazze e nei centri storici. Siamo tutti suoi figli e tutte le Amministrazioni Comunali dovrebbero sempre seguire il suo esempio, ancora di più in un periodo difficile come questo investendo in cultura come aggregatore sociale contro le paure e contemporaneamente come volano economico.