Continua l’avventura live di Gino Paoli e Danilo Rea per il live “Due come noi che…“, spettacolo musicale che li vede duettare sui palcoscenici più prestigiosi del paese colleziionando un sold out dopo l’altro e grandi consensi di pubblico e critica. Il motivo di tanta acclamazione è semplice: prendete Gino Paoli, uno dei più grandi autori e interpreti della canzone italiana, affiancategli uno dei più lirici e creativi pianisti riconosciuti a livello internazionale come Danilo Rea, e il risultato è una serie di concerti a base di voce e pianoforte.
Ogni live di Paoli e Rea prevede una scaletta aperta che spazia tra i grandi classici nazionali e internazionali, gli indimenticabili successi di Paoli, e persino incursioni nella canzone d’autore napoletana. I due artisti non sono alla loro prima collaborazione, infatti il sodalizio artistico fu sperimentato con il progetto “Un incontro in Jazz” e la pubblicazione degli album “Milestones” e “Auditorium Recording Studio”.
Dal 28 settembre è prevista anche l’uscita dell’omonimo album che raccoglierà una selezione di brani di questa felice esperienza musicale che sta incantando il pubblico in ogni data. Venerdì 26 ottobre, dalle ore 21, Paoli e Rea saranno in concerto al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena.
Danilo Rea è uno dei maggiori esponenti italiani, e non solo, nel jazz , basti ricordare le collaborazioni con alcuni tra i più grandi jazzisti statunitensi come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano, giusto per citarne alcuni.
Rea è stato il primo jazzista ad avere un concerto di piano solo alla sala Santa Cecilia (nel 2003) e nel 2006 è stato protagonista di un concerto memorabile al Guggenheim Museum di New York, nel 2009 si è esibito al Tetaro la Fenice di Venezia e ha chiuso la 68° stagione della Camerata Musicale Barese con un concerto al Teatro Petruzzelli. Recentemente ha inciso “Tributo a Fabrizio De André”, album pluripremiato ed eletto dalla critica disco dell’anno di solo piano.
Gino Paoli ha bisogno di poche presentazioni, autore di lcune tra le più belle pagine della musica italiana debutto sulla scena musicale con gli amici Luigi Tenco e Bruno Lauzi. Autore scritto e interpretato brani quali “Il cielo in una stanza”, “La gatta”, “Senza fine”, “Sapore di sale”, “Una lunga storia d’amore”, “Quattro amici”; ha partecipato a numerose edizioni del Festival di Sanremo, ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo, composto musiche per colonne sonore di film, e nel 2011 si è esibito sul palco del Concerto del Primo Maggio con un’originalissima interpretazione di “Va’ Pensiero” accompagnato dall’orchestra La Sinfonietta.