Nuovi guai extramusicali all’orizzonte per la pop star internazionale delle Barbados Rihanna: pare che lo stalker che due anni fa la minacciò e la seguì fino a sotto casa sia stato liberato anzitempo.
Qualche giorno fa la cantante barbadiana si era confessata in diretta nazionale nella trasmissione della famosissima Oprah Winfrey, ricordando i tempi della sua relazione con l’ex fidanzato Chris Brown (relazione che era drammaticamente finita con l’aggressione nel backstage degli MTV EMA Music Awards del 2009) ricordando il terrore del momento e dicendo che secondo lei Chris Brown “va aiutato“:
È successo ed è successo a me, di fronte al mondo intero, è stato imbarazzante e umiliante. Ho perso il mio migliore amico. Tutto quello che conoscevo è cambiato in una notte, e non potevo controllarlo. Ero arrabbiata, mi sentivo tradita, ma ero più preoccupata per lui perché tutti pensavano fosse un mostro, ma io sapevo che andava aiutato, e chi avrebbe potuto farlo?.
Ora però nuove paure sembrano affollarsi all’orizzonte della mente della popstar barbadiana; Zentil Vanzellas, l’uomo che nel 2010 fu condannato per stalking nei suoi confronti, è di nuovo libero e per giunta vive nella stessa città dell’artista, cioè Los Angeles.
Dopo 277 giorni di prigione Vantellas, all’epoca ritenuto dal giudice una “minaccia plausibile” per la cantante e che la seguì fino a casa, spaventandola, è stato scarcerato in anticipo rispetto ai previsti 365 giorni di detenzione a cui era stato condannato.
Il condannato sarà però per altri tre anni in regime di libertà vigilata e non potrà avvicinarsi a più di 500 metri di distanza da Rihanna per i prossimi 10 anni. Vanzellas, raggiunto e intervistato dal sito di gossip americano Tmz, da parte sua si è detto dispiaciuto per tutti i problemi dati alla cantante, assicurandole di non darle più fastidio.