Il successo di Beyoncé è indiscutibile: dalle Destiny’s Child fino alla scintillante carriera solista, la cantante ha da sempre sperimentato varie vie musicali, dal soul passando per il rap fino al pop più commerciale. Lei e il marito Jay Z costituiscono una delle coppie più in vista e più ricche dell’entertainment musicale e attualmente la cantante è al centro delle polemiche per la faccenda della presunta o meno gravidanza. La questione è ormai sulla bocca di tutti, in quanto l’artista, durante la partecipazione al programma televisivo “Sunday Night” sembrerebbe aver avuto uno sgonfiamento del pancino, per tutti i dettagli in merito rimandiamo all’articolo “Beyoncé e la falsa gravidanza”.
Ritornando a parlare solo ed unicamente di musica, indipendentemente dal gusto personale, bisogna davvero inchinarsi davanti ad una personalità musicale che ha prodotto un’infinità di materiale in pochissimo tempo. Oltre alle varie collaborazioni e progetti indipendenti alla musica come la linea di abbigliamento e di profumi, Beyoncé ha pubblicato proprio quest’anno il suo disco “4” che, dopo un inizio traballante ha conquistato le classifiche in seguito alla notizia della gravidanza, rilasciata pubblicamente dopo l’esibizione di “Love On Top” agli MTV Video Music Awards.
Stereogum ha proposto un interessante riepilogo che vi riproponiamo di cover di alcune canzoni di Beyoncé da parte di artisti indie. Solo vi abbiamo proposto la notizia relativa alla “Cover dei The Horrors di Beyoncé” e, oggi giunge questa cosiddetta lista di cover che sicuramente meritano un ascolto approfondito.
In ordine sparso, basta cliccare sul titolo per ascoltare i brani:
- The Horrors – “Best Thing I Never Had”
- Port O’Brien – “Halo”
- Major Lazer Feat. Elephant Man – “Halo”
- Harper Blynn – “Halo”
- Florence And The Machine – “Halo”
- Ceo – “Halo”
- Pattern Is Movement – “Crazy In Love”
- The Magic Numbers – “Crazy In Love”
- Antony And The Johnsons – “Crazy In Love”
- The Big Pink – “Sweet Dreams”
Sicuramente vi sono cover più riuscite e altre magari che hanno un personale più nascosto; fra le gemme proposte un posto d’onore va a Florence And The Machine con una cover davvero interessante così come quella di Antony And the Johnsons.
